MANGIA: "BELLA PRESTAZIONE MA DELL'ARBITRO NON PARLO"

, sabato 27 febbraio 2016

Devis Mangia non vuole parlare delle espulsioni e dell'arbitraggio di Pinzani di Empoli: <Lo sapete che non parlo di queste cose. Dico invece che si è trattato di una bella partita, ben giocata da noi. Abbiamo subito segnato e avuto anche le occasioni per il raddoppio, un peccato non averlo trovato perché ci avrebbe permesso di gestire meglio la gara. Il Pescara ha così rimontato e poi si è portato avanti. Il primo gol su una palla inattiva mi dà fastidio: probabilmente aver atteso a lungo che fosse battuto il corner ha fatto perdere concentrazione ai miei. Può accadere. Il raddoppio mi è apparso invece casuale>. Mangia si sofferma comunque sul parapiglia dopo il fischio di chiusura: <Ero fermo a centrocampo e non ho visto nulla. Solo che Del Fabro aveva la testa tagliata. Di certo il mio giocatore non si è colpito da solo>. L’allenatore torna poi sulla gara: <Alla vigilia avevo detto che non avrei firmato per un punto ma per la prestazione sì. Per questo sono soddisfatto. La posizione avanzata di Jankto? L’avevamo studiata così, gli piacciono gli spazi e volevamo sfruttare le sue caratteristiche. Inevitabile soffrire nel finale, prima con un uomo in meno, poi con due. Io posso solo fare i complimenti ai ragazzi. Sei ammoniti e due espulsi? Non mi sembra che l’Ascoli sia una squadra cattiva…>.. Poi l’allenatore si arrabbia per una domanda di un giornalista abruzzese, si alza e se ne va.

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Calcio

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