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PICCHIO ULTIMO: I TIFOSI CONTESTANO ED HANNO RAGIONE

PICCHIO ULTIMO: I TIFOSI CONTESTANO ED HANNO RAGIONE

"O Bellini guarda che rovina", "Cardinaletti via da Ascoli". Cala con questi cori della curva sud il sipario su Ascoli-Foggia. I satanelli passano al Del Duca per 0-2 e inguaiano ancora di più i bianconeri. Il bilancio pugliese parla di due salvataggi in avvio di Lanni su Mazzeo e Nicastro, di una traversa di Beretta, dei due gol di Camporese e dell'ex Chiricò. E quello dell'Ascoli? Niente tiri in porta. L'altro ex Guarna è stato spettatore non pagante. Ora il Picchio è ultimo da solo. La classifica preoccupa ma preoccupa ancora di più l'involuzione della squadra oggi diretta dal primo minuto da Maresca in piedi davanti la panchina. L'allenatore si è scaldato, si è tolto la giacca, poi arrotolato le maniche quando il buio stava già piombando sullo stadio. Tutto inutile. Preoccupano anche le dichiarazioni di alcuni giocatori che parlano di un Ascoli che ha giocato bene o di qualche dirigente che ha fatto riferimento all'arbitro. Significa non percepire una realtà che è stata evidente per quasi 9000 spettatori. Una squadra come l'Ascoli, d'altra parte e checchè ne dica lo stesso Maresca, non può permettersi di rinunciare alla sua spina dorsale: Padella, Buzzegoli, Favilli. Metteteci pure Mignanelli e il conto è totale. Adesso urge un punto a capo che non arriverà certo dalla panchina. Almeno per ora. Ci sarà da arrivare nel modo migliore, o con meno danni possibili, al mercato di gennaio e poi sperare che patron Bellini si convinca a rinforzare la squadra. Sarà dura ma anche l'Ascoli, storicamente, è duro a morire. Sarà così anche stavolta: lo testimonia quel "Forza ragazzi" lanciato dai tifosi alla squadra prima dell'uscita dal campo.

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