RAPPORTO ASCOLI-STELLONE, IL "BUONGIORNO" SI ERA VISTO DAL MATTINO

Dopo un periodo di inattività qualsiasi allenatore chiamato a sostituire un collega esonerato solitamente si precipita sul nuovo posto di lavoro per dirigere prima possibile il primo allenamento e prendere in mano la nuova squadra. Tutti, o quasi, ma non lui. Nel rapporto Ascoli-Stellone il "buongiorno" si era visto dal mattino.... Stellone, infatti, invece di accomodarsi subito in panchina per guidare l'Ascoli nella trasferta di Livorno (alla fine ci andò Abascal) si prese invece metà settimana per limare meticolosamente i termini di un contratto "blindato" con il club bianconero. Nulla da eccepire, per carità, anzi giusto così per un professionista. Ma da lì si sarebbe anche dovuto capire che poi non sarebbe stato affatto semplice chiudere il rapporto con Stellone nel caso in cui le cose fossero andate male. Risultato poi purtroppo verificatosi sul campo. Il resto è storia di ieri e, come era fin troppo facile prevedere, la parola fine sarà messa probabilmente solo in aula di tribunale.

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