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BENEVENTO, AGLIETTI NON CAMBIA IL PICCHIO

BENEVENTO, AGLIETTI NON CAMBIA IL PICCHIO

Vale la pena di cambiare qualcosa, anche per essere meno prevedibili? E' questo il dubbio che Aglietti si porta dietro per la sfida col Benevento. Dall'altra parte del ragionamento c'è una squadra che, bene o male, non perde o incassa reti da quattro giornate. Probabile, dunque, la conferma in blocco dell'Ascoli di Latina con la sola variante del rientrante Mengoni al posto dello squalificato Gigliotti. Mengoni (ex di turno) e Augustyn non si presentano al meglio ma entrambi sono di quelli che sanno stringere i denti: quando il gioco si fa duro sono i duri a reggere il gioco. Alle assenze certe di Gigliotti e Felicioli  (infortunato) si è aggiunta in extremis oggi quella di Lazzari che, durante la rifinitura, ha rimediato una contusione al quadricipite. Una stagione veramente sfortunata quella dell'esterno.

La formazione anti Benevento dovrebbe dunque essere scontata. Davanti a Lanni ci saranno Almici, Augustyn, Mengoni e Mignanelli. In mezzo sulle fasce Orsolini e Cassata, in mezzo Addae e Giorgi (in vantaggio nel ballottaggio con Bianchi). Davanti Cacia e Favilli.

Ventidue i bianconeri convocati in ritiro alla "Corte del Sole": Addae, Almici, Augustyn, Bentivegna, Bianchi, Cacia, Carpani, Cassata, Cinaglia, Favilli, Gatto, Giorgi, Lanni, Martinez, Mengoni, Mignanelli, Mogos, Orsolini, Paolini, Perez, Ragni, Slivka.

 

 
        

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