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COSMI SODDISFATTO: "QUESTO E' UN PAREGGIO VITALE"

COSMI SODDISFATTO: "QUESTO E' UN PAREGGIO VITALE"

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"Personalmente sto ancora bene, almeno penso. Solo uno non sano di mente potrebbe pensare che questo pareggio non è importante. Io dico invece che si tratta di un punto vitale. Un mese fa questa partita l'avremmo persa 4-0". Così un sudato ed affaticato Serse Cosmi inizia la sua analisi in sala stampa. "L'Ascoli ha disputato un gran primo tempo -prosegue il tecnico bianconero- e lo svantaggio era immeritato. Poi nella ripresa meglio il Perugia. Non potevamo fare di più. Oggi. Tutto solo Cerri sul primo gol? Un errore che abbiamo commesso anche a Cremona". L'Ascoli ha sfoderato qualche schema nuovo e Cosmi spiega: "In settimana abbiamo sperimentato tre corner e altrettante punizioni laterali diverse. Insomma, ci proviamo. Se lo avesse fatto Sarri sarebbe stato nominato professore universitario di calcio alla Sorbona di Parigi..."

Cosmi vorrebbe però la contemporaneità delle partite: "Anche a mezzanotte, basta che si giochi tutti assieme. E' chiaro che qualche risultato di oggi è stato condizionato dalla sconfitta del Palermo (Cosmi si riferisce all'Empoli, ndr). Negli altri non ci vedo niente di strano e l'Ascoli ha mosso la classifica per quello che poteva fare". Infine il tecnico bianconero parla dei singoli: "Mengoni non è sceso in campo perché prima della partita ha avvertito un fastidio all'adduttore ma Gigliotti è stato bravo. Bene anche Agazzi. Perché l'innesto di De Feo? Perché si allena con noi. Ho trent'anni di panchina alle spalle e so quando qualcuno può darmi qualcosa: dai 15 metri non ha i piedi sgonfi... Chiaro che si tratta di possibilità, non è scontato che ci riesca. Come De Feo si allena bene anche Florio che però oggi non mi è piaciuto: pur se su un piede sbagliato, il sinistro, ha corso troppo. Però ha gamba e in questo momento servono energie".
        

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