AFS Agenzia FotoSpot

Ascoli Calcio, Rizzo: "Sono in cerca di riscatto e voglio puntare in alto"

Ascoli Calcio, Rizzo: "Sono in cerca di riscatto e voglio puntare in alto"

Il difensore: "Non aver preso gol dopo sette giornate fa piacere ma non ci deve condizionare"

Per Nicholas Rizzo un esordio a Sassari con i fiocchi. Il difensore bianconero, che contro la Torres ha veramente impressionato per potenza e personalità, ha parlato oggi in conferenza stampa: "Sono stato chiamato in causa dall’inizio per la prima volta. Giusto e normale farsi trovare e sfruttare al meglio le possibilità. Sono in cerca di riscatto perché l’anno scorso è stata un’annata strana che non auguro a nessuno. Poi quando arrivi in una piazza ambiziosa come questa, in una squadra forte e con obiettivi è normale che un giocatore voglia puntare più in alto. Con Curado si è creato un ottimo rapporto, siamo anche compagni di stanza in ritiro: è un giocatore fantastico, come persona è un vero leader e capitano, sa dire la parola giusta al momento giusto, lavora in silenzio. Contro la Torres non era una partita facile, ma l’abbiamo portata a casa, quindi sono molto contento. Così come lo è il gruppo che stiamo ottenendo. Ma mai abbassare la guardia, testa bassa e lavorare”.
Rizzo contro la Torres è stato apprezzato dai tifosi per un recupero su Diakite diretto in porta: “Sarei un ipocrita se dicessi che non mi ha fatto piacere, se n’è parlato tanto. Però non voglio neanche soffermarmi troppo su questo episodio perché la Torres è già nel dimenticatoio, ora pensiamo alle prossime partite. Ho ancora margini di miglioramento, in tutti gli aspetti. Sto bene fisicamente, sono arrivato qui comunque allenato dopo una seconda parte di stagione difficile a Lucca. Ogni gara la prendiamo allo stesso modo, al meglio che possiamo. Giocare in casa ti dà qualcosa in più: al Del Duca c’è un’atmosfera incredibile, da altre categorie. Non aver preso gol dopo sette giornate fa piacere ma questa statistica non ci deve condizionare, pensiamo a fare bene partita dopo partita".