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GIARETTA: "UN ASCOLI PER SALVARSI SENZA SOFFRIRE. BIANCHI E PEREZ REINTEGRATI"

GIARETTA: "UN ASCOLI PER SALVARSI SENZA SOFFRIRE. BIANCHI E PEREZ REINTEGRATI"

Cristiano Giaretta il giorno dopo la chiusura del mercato. Il diesse dell’Ascoli Picchio si dice soddisfatto di quanto operato seppur con qualche rammarico: “Le ultime giornate sono state più complicate perché dedicate maggiormente alle uscite. Ciò ci ha impedito di seguire al massimo alcune trattative come avremmo voluto e questo ci crea un pizzico di rammarico per gli obiettivi che avevamo condiviso. Un nome? Ce ne erano diversi nella mia testa. Se proprio dovessi farne uno indicherei Yamga, un giovane che considero di grandi prospettive. Mi sarebbe piaciuto portarlo all’Ascoli ma non era una priorità. Davanti abbiamo giocatori molto duttili, che possono ricoprire anche la fascia sinistra e poi al mister piace scambiarli spesso di ruolo. Comunque in noi c’era già la convinzione che la squadra era in gran parte già completata, abbiamo tutte le carte in regola per salvarci senza soffrire. I tifosi magari si aspettavano qualche colpo importante ma noi li avevamo fatti già prima. Bianchi e Perez? Le uscite sono sempre molto difficili, sia che si tratti di giocatori importanti o meno. Entrambi restano con noi e sono reintegrati a tutti gli effetti. Bianchi rappresenta l’alternativa a Buzzegoli e ha già giocato pure sulla fascia sinistra”.
        

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