GIGLIOTTI AVVERTE: "TEMPO SCADUTO, SIAMO ULTIMI"

Il suo rientro in difesa è atteso con ansia dai tifosi ma anche, ci scommetteremmo, dagli stessi Fiorin e Maresca.

Gigliotti, come ha visto i suoi compagni a Carpi?

"Non mi va di dare la colpa ad uno o all'altro. E per Mengoni non era facile rientrare dal primo minuto dopo tanto tempo".

Lei espulso, N'Zola ammonito. Che ne pensa?

"A Bari avevo subito una spinta e poi ho sgambettato volontariamente l'avversario per un fallo tattico a centrocampo. Sul momento ho pensato che l'espulsione ci potesse stare. Poi ho visto quello che è successo a Mignanelli e la differenza è netta. Il mio non poteva essere cartellino rosso e quello di N'Zola solo giallo. C'è qualcosa che non va. Speriamo che gli arbitri non sbaglino più perché era già accaduto anche in precedenza e siamo stati penalizzati".

Cosa dice a Mignanelli?

"Che ci mancherà, lui è uno che spinge tanto. Siamo vicini a Daniele, sappiamo che sta vivendo una brutta situazione. Chi sostituirà lui e Padella dovrà farsi trovare pronto".

Come vede la situazione dell'Ascoli?

"Il tempo è scaduto, siamo ultimi. Però non è successo niente, ci dobbiamo riprendere".

La classifica preoccupa?

"Fra la prima e l'ultima ci sono dieci punti di differenza e se vinci due partite ti ritrovi a metà classifica perché in due punti ci sono sette squadre. Ma non ci dobbiamo accontentare della salvezza, viste le prestazioni meritiamo molto di più".

Arriva il Foggia e sarà il grande ex. Gara particolare per Gigliotti?

"Un po' la sento, certo. Conosco quasi tutti i giocatori e diversi tifosi. Ho anche il mio cane, Cloe, che viene da Foggia. Però adesso sono contento di essere all'Ascoli".

I rossoneri con tanti tifosi al seguito. Si aspetta applausi o fischi?

"Non saprei dire se la gente ha un bel ricordo di me o meno. Le avvisaglie però non sono buone. Il Foggia gioca ovunque sempre in casa ma noi abbiamo una curva che può benissimo rivaleggiare".

Il gol dell'ex?

"Speriamo. Uno, due, anche tre".

Foggia avversario tosto?

"La sua classifica è bugiarda, esprime un calcio fra i migliori della categoria. Sappiamo che segna molto ma incassa pure tanto. Di punti deboli ne ha e questa partita per noi rappresenta un'occasione importantissima".

Gigliotti, cosa teme di più del prossimo avversario?

"L'attacco, è imprevedibile".

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