La squadra sta bene, abbiamo avuto tempo di recuperare meglio chi aveva disputato tre gare consecutive, il gruppo sta lavorando con la giusta intensità.
Mister Breda descrive così il momento della sua squadra in vista della trasferta di Cagliari: “La rabbia per la sconfitta col Bari dobbiamo trasferirla in Sardegna. Abbiamo sicuramente fatto cose buone ma, se non abbiamo portato a casa punti, vuol dire che dovevamo fare meglio. L’atteggiamento che dobbiamo avere deve essere quello di chi impara dagli errori e cerca di migliorarsi. Il Cagliari in casa è una squadra molto temibile che con Ranieri non ha mai perso, quindi si tratta di una sfida che richiede una grandissima prestazione. Abbiamo le nostre certezze, sappiamo cosa riusciamo a far bene e siamo consapevoli che queste cose mettono in difficoltà gli avversari. E' chiaro che poi va fatta l’interpretazione in base alla squadra di turno, alle caratteristiche che ha, ma intensità, spirito di gruppo e voglia di andare oltre le difficoltà non devono mai abbandonarci. La squadra sta bene, abbiamo avuto tempo di recuperare meglio chi aveva disputato tre gare consecutive, il gruppo sta lavorando con la giusta intensità. Ringrazio i ragazzi che si sono sempre messi a disposizione e continuano a farlo. Anche chi ha trovato meno spazio – e potrebbe giustamente essere meno contento – in allenamento ha sempre l’atteggiamento giusto e per un allenatore è questa la cosa più importante”.
Il tecnico analizza anche l’espulsione di Falasco, che salterà la sfida dell’Unipol Domus: “Quando perdi il controllo di certe situazioni è chiaro che c’è un errore, Nicola lo sa, non dobbiamo farlo capitare più. Già ci sono le difficoltà della partita, se poi facciamo regali e giochiamo con un uomo in meno, diventa tutto più complicato. Al di là di questo, deve esserci da parte di tutti la capacità di leggere i momenti e capire quando bisogna spingere o rallentare, la gara di Cagliari è un grandissimo banco di prova, vogliamo fare bene e andarci a prendere i punti persi col Bari".