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Ascoli Calcio, Passeri: "Non toccatemi Tomei"

Ascoli Calcio, Passeri: "Non toccatemi Tomei"

Il presidente e il vile gesto ai danni del quindicenne bianconero: "Un nostro tesserato ha subito un’aggressione e noi stiamo con lui, sempre, in tutto e per tutto"

Il presidente bianconero Bernardino Passeri ha commentato così il momento bianconero: "Abbiamo perso con il Ravenna per un episodio dopo aver dominato la partita. Abbiamo perso con l’Arezzo dopo un confronto alla pari per sessanta minuti, con qualche motivo per mangiarsi le mani, ma anche con la consapevolezza che chi gioca contro di noi deve rivoluzionare il suo credo tattico per provare a batterci. Non toccatemi Tomei, perché io sono quello che gli ha firmato il contratto e gli ho chiesto esattamente quello che sta facendo. La società sta andando avanti a testa bassa per realizzare il centro sportivo più qualificato d’Italia, per restituire alla città la Curva Sud e uno stadio migliore, il tutto grazie anche ai miei amici Ubaldi, Turla e Sofer. Non a caso parlo di calcio vero, perché l’episodio che è successo ieri sera non mi va nemmeno di commentarlo. Quello che abbiamo vissuto non è calcio, è un problema sociale evidente e come tale va affrontato dagli enti preposti. Un nostro tesserato ha subito un’aggressione e noi stiamo con lui, sempre, in tutto e per tutto. Qualunque cosa possa servire. Non voglio spendere altre parole sull’accaduto perché non le merita".