COSMI: "STAVOLTA COMPLIMENTI A GANZ, PER SALVARCI CI SERVONO I SUOI GOL"

"L'Ascoli ha disputato un primo tempo bellissimo, con combinazioni tecniche di livello. Nella ripresa abbiamo corso troppo e male fino a quando è entrato Ganz che ha riequilibrato la situazione. C'è stata anche una bellissima azione che però è finita sul piede di Addae... E' la mia prima vittoria col doppio vantaggio -commenta Serse Cosmi in sala stampa- non dico che in panchina ero sereno ma sapevo che avremmo potuto sbagliare qualcosina in più del solito. Con questo successo abbiamo conquistato dieci punti in quattro gare, cosa difficile non solo per noi ma per tutti. Questo è un gruppo che si è trovato sul fondo ed ha trovato le energie per reagire. Non era facile. Sono felice per la squadra. Certe volte mi hanno etichettato come un allenatore che accompagna le squadre all'eutanasia: si sono sbagliati. La classifica migliora? E' ancora provvisoria ma domani ci sono degli scontri diretti e non tutti possono fare tre punti". Poi Cosmi parla della tifoseria: "Voglio essere chiaro. Ci sono poche tifoserie che possono fare la differenza, una è quella dell'Ascoli. Nel bene e nel male, nessuno si arrabbi. Il pubblico annusa subito, non è stupido: se dai tutto ti aiuta. E quando i giocatori sentono la spinta vera...". Poi il tecnico passa ai singoli, stilando le sue personali pagelle: "Ha segnato Mengoni? Dietro mancano ancora Gigliotti e De Santis. Sono contento per Andrea che ha dato alla squadra quella cattiveria agonistica che mancava. Prima non giocava perché doveva trovare una condizione accettabile e oggi ha fatto una bella battaglia con Melchiorri. Però, lasciatemelo dire, il complimento stavolta è per Ganz. Ha fatto esattamente quello che volevo io e ha aiutato tantissimo la squadra. Per un giocatore con le sue caratteristiche non era facile: ha preso botte, ha fatto sponde, ha tirato in porta. Tutti speravamo che si sbloccasse perché per salvarci ci servono i suoi gol: non dico otto, ne bastano tre e il suo campionato sarà diverso. Perché Varela? Mi serviva un giocatore con la sua profondità, è diverso da Clemenza. Mi dispiace per Pinto, non siamo fortunati in questo periodo. Speriamo che il suo infortunio non sia grave e che non rimanga indisponibile per troppo tempo. Di certo non guarirà in una settimana e adesso toccherà a Mignanelli e Martinho farmi capire che possono giocare. Agazzi? Ha compiuto una grandissima parata. E' un altro dei nostri valori aggiunti. Oggi molto bene anche Gigliotti che in difesa ha il piede migliore e ha partecipato all'inizio della manovra. D'Urso? Gioca a quattro zampe, con mani e piedi sempre a terra. Ha vent'anni e deve crescere...". Infine Cosmi pensa già al Foggia: "Conoscete la B, le ultime otto giornate possono cambiare tante cose. Per non essere presuntuosi basta guardare al prossimo avversario...".

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