Oltre agli squalificato Pompei e Camilloni mancherà pure capitan D'Alessandro per influenza
L'allenatore dell'Atletico Ascoli, Simone Seccardini, ha presentato così la trasferta di domani con la Samb.
Seccardini, inizia un girone di ritorno che può essere considerato un campionato completamente diverso...
"È vero, il girone di ritorno rappresenta un campionato a sé, con dinamiche spesso diverse rispetto all’andata. Noi vogliamo ripartire con la stessa mentalità che abbiamo sempre avuto: lavorare quotidianamente con impegno, senza mai snaturarci e mantenere la nostra identità di squadra. Siamo consapevoli che nel percorso potremmo incontrare difficoltà e ostacoli, ma il nostro obiettivo è affrontarli con determinazione e superarli".
Terza sfida stagionale contro la Sambenedettese. Si aspettava di vederla al primo posto?
"La Sambenedettese è stata costruita con l’obiettivo di vincere il campionato e, fino ad oggi, non ha deluso le aspettative. Ha raccolto un bottino davvero importante, anche grazie alla grande solidità difensiva, che rispecchia appieno il loro valore. Per noi sarà fondamentale essere precisi, cercando di sfruttare al meglio le occasioni che riusciremo a creare".
A Sora è arrivata la seconda sconfitta consecutiva. Il 2024 è stato un anno straordinario. Sperava di chiuderlo meglio?
"Sicuramente avremmo voluto risultati diversi. Dal mio arrivo è la prima volta che ci capita di perdere due partite consecutive. La sosta ci ha permesso di recuperato le energie, sia fisiche che mentali".
La partita di Sora ha portato anche alle squalifiche di Pompei e Camilloni. Due assenze che peseranno?
"Oltre ai due squalificati mancherà anche il nostro capitano D’Alessandro per influenza. Sono assenze importanti ma per noi non hanno mai rappresentato un alibi. Le scelte che faremo saranno, come sempre, orientate al piano strategico che vogliamo adottare, tenendo in considerazione l’intera durata della gara e i momenti chiave".