SERIE B, SPEZIA-ASCOLI 1-1 (FOTOGALLERY)

L’Ascoli pareggia nel recupero una gara che in caso di sconfitta sarebbe stato un vero e proprio suicidio. Rimane il rammarico di non aver sfruttato un tempo e qualche minuto con l’uomo in più.. Finisce 1-1 con un punto che muove la classifica.

Serse Cosmi risolve i dubbi della vigilia mandando in panchina Varela e schierando Clemenza in attacco. Sulla fascia sinistra a sorpresa Pinto invece che Martinho o Baldini. In campo regolarmente Gigliotti al posto di Cherubin nonostante un attacco febbrile. Dall’altra parte Fabio Gallo schiera davanti il tridente pesante: Forte, Granoche, Marilungo (e in panchina ci sono Gilardino e Palladino…) In tribuna l’ex Gigi Giorgi, l’attaccante Andrea Favilli, l'ex diesse Gianni Lovato e l’indimenticato portiere Marcello Grassi. In curva Piscina una settantina di tifosi bianconeri

Lo Spezia parte forte e pressa andando vicino al gol al 10’: Forte si infila fra Mengoni e Gigliotti e colpisce il palo. La palla torna in campo e Agazzi l’agguanta. Granoche sfiora il palo due minuti dopo e l’Ascoli soffre. Lo Spezia perde De Col per infortunio muscolare al 23’ (entra Augello). Arriva al 43’ il rosso diretto per Mora che su calcio d’angolo rifila una gomitata a Pinto: il terzino bianconero già pesantemente bersagliato dal pubblico spezzino subisce un’altra valanga di insulti. Quattro minuti di recupero in ui una svirgolata di Giani viene salvata in angolo da Manfredini e Mogos scaglia il primo tiro bianconero nello specchio avversario: piattone facile per il portiere.

Ad inizio di ripresa ammonizione per Mogos, il secondo bianconero sulla lista dell’arbitro Piscopo dopo Buzzegoli. Monachello prova il sinistro a giro al 55’, troppo debole per Manfredini. L’Ascoli è combattuto fra la tentazione di provare a vincere e quella di non scoprirsi. Cosmi opta per la sostituzione di Buzzegoli, in ombra, con Varela e accentua la trazione offensiva. Addae si sposta nella posizione centrale a lui più congeniale. Si infortuna Mengoni e lascia il posto a De Santis, la fascia di capitano ad Addae. L’Ascoli non spinge e allora lo Spezia avanza e passa, Su calcio d’angolo Marilungo. anticipa Pinto e di testa batte Agazzi (70’). Un altro gol subito su palla inattiva. Ascoli in svantaggio. Incredibile, considerando anche l’uomo in più. Ci prova Pinto con un’azione personale ed un destro a giro che non finisce tanto lontano dall’incrocio (75’). Poi un destro da fuori di Addae e basta. Quattro i minuti di recupero e al primo Varela colpisce con un sinistro al volo che colpisce il palo e si insacca. Un punto è meglio di niente. O no?

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