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Ascoli-Spezia, Castori: "Sconfitta immeritata, un cazzotto nello stomaco"

Ascoli-Spezia, Castori: "Sconfitta immeritata, un cazzotto nello stomaco"

Ora non dobbiamo abbatterci e sperare che passi presto questo momento in cui anche la sorte ci volta le spalle. La serie B è un campionato dove il pane è duro per tutti, in questo momento lo è per noi.

Fabrizio Castori arriva in sala stampa ancora con i segni della tensione sul volto: "Una sconfitta immeritata, una beffa, un cazzotto nello stomaco perchè la prestazione dei ragazzi c'è stata. Si era messa male e ci abbiamo messo cuore e determinazione. Abbiamo preso gol su un rigore che non mi è sembrato certo netto e uno quasi al novantersimo: l'arbitraggio non mi è piaciuto. Non mi voglio attaccare alle assenza ma la squadra era incompleta, in piena emergenza, paghiamo i limiti di organico per via degli infortuni: quando mancano alcuni tasselli importanti caliamo di tasso tecnico. L'uscita di Bellusci è stata decisiva. Sono convinto che con lui non avremmo mai preso gol da una punizione laterale. D'Uffizi è entrato in campo molto bene e ha spaccato la partita, ha quel guizzo che lo rende pericoloso e insidioso: peccato che su quel contropiede non abbia visto libero Rodriguez che sarebbe entrati in porta con la palla. Un peccato di gioventù.  La società sa dove intervenire a gennaio, soprattutto in difesa dove siamo contati. La classifica non la voglio guardare. Ora non dobbiamo abbatterci e sperare che passi presto questo momento in cui anche la sorte ci volta le spalle. La serie B è un campionato dove il pane è duro per tutti, in questo momento lo è per noi. Dobbiamo pensare solo a lavorare".