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MATTINO AL CARCERE E POMERIGGIO AL CAMPO: SETTE INDISPONIBILI PER VIVARINI

MATTINO AL CARCERE E POMERIGGIO AL CAMPO: SETTE INDISPONIBILI PER VIVARINI

Allenamento pomeridiano per l'Ascoli al Picchio Village: una seduta tattica conclusa da una partitella a campo ridotto. Si sono allenati a parte Ganz e Ingrosso, terapie per Baldini e Valeau. Assenti Coly e Zebli: tutti indisponibili per lo Spezia assieme allo squalificato D'Elia. Domani rifinitura a porte chiuse al Del Duca (ore 14,30).

La mattinata dei bianconeri era invece stata dedicata al sociale presso la Casa Circondariale di Ascoli. La rappresentanza dell'Ascoli era guidata  dall'azionista e membro del CdA bianconero Gianluca Ciccoianni, dai calciatori dell'Ascoli De Santis e Kupisz e dal magazziniere Cantalamessa. I detenuti hanno disputato, presso il campo sportivo della struttura, una partita di calcio cinque contro cinque  che si è conclusa con un buffet offerto dal Comitato Regionale del CONI, rappresentato dal delegato provinciale di Ascoli Armando De Vincentis. Presente Maria Sparvieri, capo area educativa della Casa Circondariale. I calciatori bianconeri, che a fine gara si sono intrattenuti con i detenuti scambiando qualche passaggio sul campo, hanno consegnato il materiale sportivo marchio Ascoli Calcio che i detenuti utilizzeranno per gli allenamenti settimanali.

"L'Ascoli Calcio è un veicolo sociale e, laddove può essere di aiuto e sostegno a persone che hanno pochi contatti col mondo esterno, siamo orgogliosi di esserci - ha dichiarato Ciccoianni - è stata un'occasione di distrazione per i detenuti. Il Club bianconero ama essere vicino alle realtà territoriali perché il calcio è sì agonismo, ma è principalmente un gioco che funge anche da strumento di aggregazione e di educazione".

Il presidente Coni Marche, Fabio Luna, ha fatto pervenire un messaggio: ""La presenza del CONI nelle carceri del territorio è un altro segno tangibile della volontà del Comitato olimpico, tanto a livello nazionale quanto a livello locale, di promuovere, attraverso la pratica sportiva e motoria tra i detenuti, il valore sociale, educativo e di integrazione dello sport. Quelli che il CONI Marche pone in essere ogni anno all'interno degli istituti penitenziari sono tra i progetti più importanti dell'attività del Comitato. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla disponibilità dell’Ascoli Calcio ed alla collaborazione dell’ufficio Politiche sociali della Regione Marche e dei tecnici del CONI, a cui va il nostro sentito ringraziamento. Un grazie anche al referente della Giunta del CONI per i progetti nelle carceri, Giulio Lucidi, ed al delegato provinciale di Ascoli, Armando De Vincentis”.
        

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