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AGLIETTI: "DIFESA DA RIFONDARE"

AGLIETTI: "DIFESA DA RIFONDARE"

<Sono qui perchè mi piacciono le sfide -spiega subito Alfredo Aglietti- e perchè questa è una piazza di grande tradizione e tifo. Difficile dire no all'Ascoli Picchio, qui c'è un progetto. L'obiettivo? Quello primario è una salvezza tranquilla, esibendo però un buon calcio. Le mie squadre devono avere una mentalità di gioco, sia in casa che in trasferta. Questa società vanta comunque un grande passato, e sappiamo cosa intendiamo per questo: speriamo di realizzarlo nuovamente>. Aglietti si sofferma sull'Ascoli che verrà: <Parleremo con i vecchi per sapere che intenzioni hanno e poi cercheremo di trovare i giocatori che fanno al caso nostro. Giorgi e Cacia? Sono giocatori che in questa categoria vorrebbero tutti: il primo ha grande esperienza e dinamismo, il secondo garantisce 15-20 gol>. Poi il tecnico approfondisce il discorso tattico: <Mi piacciono una difesa a quattro ed un centrocampo a tre. Davanti o un trequartista e due punte, o due esterni ed un attaccante centrale. Centrocampo ed attacco con pochi accorgimenti saranno a posto. Dietro dovremo invece intervenire molto, l'anno scorso l'Ascoli ha incassato troppi gol. Spesso poi ha chiuso le partite in dieci e a me questo non va bene>. E sul mercato: <Cercheremo di valorizzare quelli che abbiamo già come Cacia, Orsolini e Giorgi. Se arriverà qualche mio fedelissimo? Non ho fatto richieste di giocatori che ho già avuto>.

Aglietti non raggiungerà l'Ascoli da solo: <Con me ci saranno il preparatore atletico Daniele Sorbello e l'allenatore in seconda Simone Masi oltre a persone già nello staff come un altro preparatore, l'allenatore dei portieri e l'addetto al recupero degli infortunati>. Addio, dunque, ai vice di Devis Mangia, Beggi e Cozzi.

 
        

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