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ZANETTI: "KO SENZA ATTENUANTI, MI PRENDO TUTTA LA RESPONSABILITA'"

ZANETTI: "KO SENZA ATTENUANTI, MI PRENDO TUTTA LA RESPONSABILITA'"

Paolo Zanetti arriva in sala stampa col viso tirato: "Questa col Pescara è una sconfitta senza attenuanti, di cui mi prendo tutta la responsabilità. Ci metto la faccia. La partita era sentitissima e sono molto dispiaciuto. Il nostro avversario per la prima volta ha giocato con cinque difensori puntando solo a ripartire ma non aveva mai tirato in porta fino all'errore di Valentini. In questo momento siamo contratti, facciamo fatica, siamo poco squadra. La cosa che più mi dispiace è per i tifosi, la cornice del Del Duca era meravigliosa e non meritava questa delusione. Però non è tutto da buttare e mi sento assolutamente di difendere i miei. Fino al gol la nostra partita era stata dignitosa, per conclusioni avremmo meritato di vincerla ai punti. Non è giusto parlare di singoli, qualcuno ha giocato bene il primo tempo e male la ripresa. Altri l'inverso. Si è trattato di una partita bloccata che avrebbe potuto cambiare indirizzo se la rovesciata di Scamacca non si fosse fermata sul palo. Abbiamo avuto un'altra occasione con Troiano e stavo per inserire un'altra punta perchè volevo vincere. Ninkovic defilato a sinistra una mia scelta? Io gli dicevo di entrare di più sul campo ma è rimasto un po' fuori dal gioco. La fase avanzata è stata fatta di individualismi, non si è ragionato da squadra".

Poi arriva lo sfogo del tecnico. "Forse si è persa umiltà -attacca Zanetti- sia noi, che l'ambiente in generale. Quando sono arrivato mi era stato chiesto di fare un punto in più dello scorso campioanto, dopo un mese i play off e infine se non fossimo arrivati fra le prime due sarebbe stato un campionato da schifo. Nella nostra testa siamo fuori dimensione e serve un bel bagno di umiltà, io per primo."
        

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