L'Ascoli esce subito dalla Coppa Italia. L'Udinese vince 3-1 ma la sconfitta è esagerata nel punteggio. Nel conto finale ci sono da considerare la "papera" iniziale di Leali, il raddoppio subito sul palo da coprire per il portiere e il terzo gol viziato da un probabile fallo di mano che ha dato il via al "gioiello" di Pereyra. Bello il colpo sotto di D'Orazio per il 3-1. Buona la prestazione dell'Ascoli che fa ben sperare per l'esordio in campionato di domenica prossima al Del Duca col Cosenza (calabresi sconfitti a Firenze 4-0).
Udinese (3-5-2): Silvestri; Larsen (59' De Maio), Nuytinck, Samir; Molina, Pereyra (59' Arslan), Walace, Makengo (77' Forestieri), Udogie; Pussetto (68' Okaka), Cristo (68' Deulofeu). A disp. Scuffet, Piana, Zeegelaar, Jajalo, Palumbo, Samardzic, Becao. All. Gotti.
Ascoli (4-3-1-2): Leali; Salvi (59' Baschirotto), Botteghin, Avlonitis, D’Orazio; Collocolo (70' Quaranta), Buchel (59' Saric), Eramo (86' Castorani); Fabbrini; Dionisi, Bidaoui. A disp. Guarna, Raffaelli, Tavcar, Franzolini, D'Agostino, Lico, Ventola. All. Sottil
ARBITRO: Gariglio di Pinerolo
RETI: 11' e 55' Pereyra, 53' Molina (U), 92' D'Orazio
NOTE: ammoniti Avlonitis, Larsen, Baschirotto, Dionisi. Rec. 2' pt, 7' st.
