VENTURA: "MANCA NINKOVIC? MEGLIO COSI'. ZANETTI? E' STATO MIO GIOCATORE"

, venerdì 29 novembre 2019

L'ex tecnico azzurro Gian Piero Ventura analizza così il momento della sua Salernitana alla viglia della gara con l'Ascoli: "Quella contro l’Ascoli resta una tappa del campionato, ma che la partita sia importante è vero perché veniamo da due sconfitte anche se evitabili. E' chiaro che dobbiamo provare a fare risultato. Avremo delle assenze, siamo tornati in emergenza, ma chi andrà in campo è più o meno pronto a fare la partita. Cerco di sfruttare la rosa a disposizione. Quando abbiamo conquistato tre vittorie di fila in trasferta non ho enfatizzato nulla e adesso non bisogna farlo nel verso opposto dopo due sconfitte. Non voglio una squadra intimidita ma che abbia la bava alla bocca e faccia quello che deve e sa fare. E' evidente che concretizziamo poco rispetto a quello che produciamo. Però c'è tempo, la B è sempre stata così: a marzo si decide il campionato, questa fase è una preparazione a quel campionato lì e noi stiamo lavorando per essere pronti. Quando la gente vedrà che c’è attaccamento alla maglia e possibilmente un po’ di calcio, con qualche risultato, i tifosi della Salernitana torneranno allo stadio". Poi Ventura ha parlato dell'Ascoli: "E' formato da buoni elementi, alcuni di qualità, manca Ninkovic ed è meglio così perché è un ottimo giocatore. Come Da Cruz. E Scamacca che è titolare dell'Under 21 fa la panchina… Ma il problema non è l’avversario, siamo noi. Zanetti? E' stato mio giocatore per brevissimo tempo a Torino, fece il ritiro. Ricordo un professionista serio".

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Calcio

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