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ARDEMAGNI: "SONO ARRABBIATO, IL PARI NON MI BASTA. VOLEVO VINCERE" (FOTOGALLERY)

ARDEMAGNI: "SONO ARRABBIATO, IL PARI NON MI BASTA. VOLEVO VINCERE" (FOTOGALLERY)

Matteo Ardemagni ha sempre il sorriso in volto ma l'attaccante non è molto soddisfatto del pari contro il Cittadella: "E' vero, sono un po' arrabbiato. Il pari non mi basta, volevo vincere. Nel primo tempo siamo partiti bene, vedevo che c'erano  degli spazi e avremmo potuto effettuare meglio l'ultimo passaggio. Nella ripresa siamo un po' calati fisicamente mentre il Cittadella ne aveva ancora. Abbiamo affrontato una grande squadra, che attacca in tanti e non si chiude mai dietro. Alla fine, però, il pareggio è giusto".

Ardemagni, la direzione di gara non ha convinto...

"Dico che siamo un po' stufi di arbitraggi contro. Oggi siamo passati da un rigore non dato a noi al gol del loro vantaggio".

E quell'ammonizione?

"Il collaboratore dell'arbitro era lì e non ha segnalato la gomitata. Come si fa ad ammonire me?".

Forse per quelle mani sul viso?

"Sul viso o sul petto la gomitata c'è stata sempre…".

Adesso c'è la diffida in arrivo...

"Dovrò gestirla, non posso fare altro. Una squalifica programmata? Mi è successo una volta in passato e non andò bene. Non voglio fare calcoli".

Sul rigore quel "tiro io" con Cavion?

"Cavion non si deve avvicinare - se la ride l'attaccante- lo ammazzo. Lui vorrebbe sempre tirare in porta…"

 
        

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