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IL PICCHIO SI REGALA LA GARA SALVEZZA DIRETTA COL BRESCIA (FOTOGALLERY)

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Missione compiuta. L'Ascoli sbanca il campo del Pescara (0-1), inguaia al squadra di Pillon e tira tante altre formazioni nel calderone bollente dell'ultima giornata.Oltre 1500 tifosi bianconeri allo stadio "Adriatico" dopo controlli e file ai caselli autostradali ed un elicottero a controllare il tutto dall'alto. Cosmi risove i dubbi della viglia lasciando in panchina Kanoute, Buzzegoli e D'Urso per inserire Baldini interno sinistro e Bianchi. Addae con la fascia di capitano. Al quindicesimo del primo tempo continuano ad affluire tifosi del Picchio giusto in tempo per vedere il vantaggio bianconero: fallo su Mogos (ammonito Brugman), punizione di Clemenza in area che Bianchi gira a fil di palo. Nula da fare per Fiorillo che due minuti dopo respinge in angolo un tiro di Monachello da posizione angolata. Al 26' fallo assassino di Coda su Monachello e rosso diretto. Pillon inserisce subito Fornasier per Capone. Clemenza al 29' tocca fuori di poco. Il Pescara è in difficoltà e l'Ascoli dovrebbe approfittarne. Al 34' ci prova ancora Clemenza ma Fiorillo vola all'incrocio dei pali per deviare in corner. Il primo tempo finisce 0-1 dopo tre minuti di recupero non senza qualche sofferenza di troppo dalle parti di Agazzi.

La ripresa si apre con la sostituzione di Monachello ma niente Ganz entra Rosseti. E, subito, traversa di Machin con un tiro da fuori (47'). Rosseti poteva fare di più su un colpo di testa che Fiorillo abbranca senza difficoltà poi arriva la grande occasione del 56': sinistro rasoteterra di Clemenza, Fiorillo ci arriva con la punta delle dita e Rosseti non riesce a ribattere in gol a porta vuota. Bianchi rimedia un'ammonizione che gli costerà la squalifica col Brescia (58') e Cosmi lo avvicenda subito con Buzzegoli. Al 65' l'incredibile: Buzzegoli si vede ribattere due volte i tiri da pochi metri dal portiere Fiorillo. Veramente una grande occasione per chiudere in anticipo le ostilità. L'Ascoli non è nemmeno fortunato: gran sinistro diBaldini che si schianta sul palo a portiere battuto (75'). Pinto e De Santis accusano crampi, il primo viene avvicendato da Mignanelli a sette minuti dalla fine. L'Ascoli colpisce una clamorosa traversa ancora con Baldini (85'): la dea bendata del calcio davvero guarda altrove. E poi un tiro a colpo sicuro di Addae viene deviato in angolo. Addae ci riprova ancora su un'azione personale ma Fiorillo salva ancora in angolo (88'), un minuto dopo Cumino salva sulla linea un colpo di testa di Buzzegoli. Davvero incredibile che questa partita sia ancora in bilico. E Agazzi deve deviare con la punta delle dita un destro a giro di Brugman. Emozioni senza fine e quattro minuti di recupero ma alla fine è il colore bianconero a trionfare. Ora una settimana da emozioni forti. Venerdì prossimo in notturna l'ultima giornata con Cesena-Cremonese, Novara-Entella, Ternana-Avellino, Cittadella-Pro Vercelli e naturalmente Ascoli-Brescia.
        

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