Dopo la retrocessione e la figuraccia del 10 maggio scorso mossa poco distensiva
L’Assemblea dei Soci dell’Ascoli Calcio ha rinnovato il Consiglio d’Amministrazione per il prossimo triennio:
Carlo Neri – Presidente
Roberta Pulcinelli – Consigliere Delegato
Diego Corsalini – Consigliere
È stato invece confermato il Collegio Sindacale:
Giorgio De Simone – Presidente
Enrico Crisci – Componente
Anna Maria Carpineta – Componente.
"Il club bianconero ringrazia per l’operato svolto tutti i componenti del precedente CdA ed augura un buon lavoro al nuovo Consiglio d’Amministrazione e al Collegio Sindacale, cui la fiducia è stata integralmente rinnovata. Un particolare benvenuto viene indirizzato al nuovo consigliere Diego Corsalini, da sempre sostenitore bianconero e la cui azienda – Genco S.r.l. di Corridonia (MC) – è da anni impegnata come importante sponsor dell’Ascoli Calcio. La Genco S.r.l. è un general contractor, che si occupa principalmente di supportare il committente nella direzione e nell’efficientamento dell’intero processo di realizzazione di progetti edilizi complessi, legati alla gestione delle pratiche superbonus 110. L’azienda coordina le figure professionali che lavorano al progetto al fine di ridurre i costi e i tempi di conclusione dell’opera. Ad oggi Genco S.r.l. è presente in circa 40 cantieri attivi nel centro Italia. Il team è composto da un ufficio interno che si occupa di tutta la fase di progettazione tecnica del cantiere e collabora con i principali studi di ingegneria del territorio per l’utilizzo di materiali e di nuove tecnologie da applicare all’edilizia privata". Questa la nota ufficiale dell'Ascoli Calcio.
Un breve commento a margine: patron Pulcinelli ha tutto il diritto di muoversi socialmente come gli pare visto che i soldi li mette lui. Confermare però Neri come presidente per altri tre anni dopo la retrocessione del 10 maggio scorso con tanto di figuraccia annessa non può essere certo preso dalla tifoseria come un segnale di distensione. Anzi... Eppure bastava veramente poco per cambiare e non sarebbe stata certo una mossa sbagliata.