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SERIE B, FROSINONE-ASCOLI 3-1 (FOTOGALLERY)

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Mister Aglietti cambia tre pedine rispetto all’Ascoli corsaro a Carpi: subentrano Cinaglia al posto dello squalificato Augustyn e Mignanelli in sostituzione dell’infortunato Gigliotti. Per il 4-3-3  a centrocampo ci sono Cassata, Addae e Giorgi. Davanti Orsolini e il rientrante Gatto a supportare Cacia. In panchina si rivede Favilli dopo diverse giornate di assenza. Sugli spalti del Matusa quasi 1000 tifosi bianconeri, 945 ufficiali quelli assiepati sulla gradinata sud.

Al 6’ gol annullato al Frosinone: cross da destra, Crivello insacca di testa un pallone alto e difficile nell’angolino opposto. Inutile il tuffo di Lanni e tutto molto bello ma l’assistente ha la bandierina alzata. Chiamata dubbia. Al 10’ grande intervento di Addae che in scivolata stoppa una pericolosa sciabolata di Daniel Ciofani dal limite dell’area. Ed è sempre Addae a prendere il centravanti in prima battuta sulla trequarti, soprattutto sui palloni alti. Al 16’ Almici si addormenta su una rimessa laterale, girata di Ciofani di sinistro e grande risposta di Lanni in corner. Il Frosinone si fa pericoloso e preme. Soddimo al 26’ tira sull’esterno della rete. Ammonito Addae per un contrasto aereo col gomito alzato. Verso la mezz’ora i bianconeri riescono ad alzare il baricentro e allenta il pressing di casa. Cacia  si fa vedere con un sinistro che finisce sulla traversa e Bardi devia in corner, Cinaglia di testa fallisce di poco una deviazione su calcio d’angolo. Al 42’ Soddimo sblocca però il risultato: proprio quando l’Ascoli attraversava il suo momento migliore i bianconeri si fanno beccare in contropiede dopo un corner  e, su appoggio di Ciofani, l’esterno offensivo gira di sinistro in rete. Sull’azione pesa però un  fallo di mano per aggiustare il pallone che sfugge all’arbitro e pure all’assistente: da rivedere. Una mazzata per il Picchio a pochi spiccioli dall’intervallo.

Nella ripresa Aglietti inserisce subito Hallberg al posto di Cinaglia, che si era fatto male. Addae passa difensore centrale con Mengoni: emergenza piena nel reparto arretrato. Nei primi minuti Giorgi entra due volte in area pericolosamente sulla sinistra ma la difesa laziale sventa. Cassata al 48’ tenta il tiro da fuori, senza problemi per Bardi. Record della sfortuna per Hallberg che si infortuna dopo quattro minuti dall’ingresso e viene sostituito da Jaadi. Lo sverdese esce in barella fra le lacrime. L’Ascoli passa al 4-2-3-1 e Lanni salva su Dionisi al 52’. Due minuti dopo però il raddoppio frusinate su corner: i difensori si perdono Daniel Ciofani che insacca da pochi passi. Partita finita? Macchè… L’Ascoli rialza subito la testa con Cacia che di sinistro da pochi passi fulmina Bardi dopo una ribattuta dello stesso portiere su Giorgi. Quarto gol in campionato per il bomber del Picchio. I tifosi dell’Ascoli alzano la voce e incitano la squadra che riprende coraggio: sembra di giocare al Del Duca. Lanni sventa ancora su Dionisi. Al 64’ dopo un tiro alto Giorgi chiede il cambio e al 67’ gli subentra Carpani. Per l’Ascoli sostituzioni finite. Mengoni alza di poco di testa. Al 75’ il Frosinone fa tris: triangolo che lancia Soddimo verso Lanni e gran destro all’incrocio. Nel finale più vicino il Frosinone alla quarta rete che l’Ascoli al secondo gol. Ma era difficile fare di più con tante assenze e gli infortuni di Cinaglia, Hallberg e Giorgi in corso di gara.
        

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