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AGLIETTI AMARO: "IL PARI ERA GIA' STRETTO, PERDERE COSI' FA MALE"

AGLIETTI AMARO: "IL PARI ERA GIA' STRETTO, PERDERE COSI' FA MALE"

"Perdere così fa male. L'Ascoli ha disputato una gara bella ed importante e il risultato ci penalizza. Devo fare i complimenti ai ragazzi. Già il pareggio ci avrebbe lasciato l'amaro in bocca per 75 minuti -commenta Aglietti- poi magari, in dieci, l'avrei accettato. Il rammarico sta anche nel fatto che se avessimo chiuso in vantaggio il primo tempo la carica sarebbe stata diversa e invece Gagliolo ha centrato l'angolo tirando con un piede che non è neppure il suo. E pure nella ripresa abbiamo avuto due buone occasioni con Orsolini e Favilli. Poi l'espulsione ha cambiato i piani ma anche in dieci, invece di metterci in trincea, per generosità abbiamo provato a vincere. Nell'ultimo periodo siamo anche sfortunati, gli episodi ci penalizzano. Restano nove partite tutte da giocare e dobbiamo ricaricare subito le batterie per andare a riprenderci con l'Entella quello che abbiamo perso oggi". L'allenatore si sofferma sull'episodio del rigore: "Ho chiesto spiegazioni all'arbitro e mi ha detto che il fallo di mano c'era ma si trattava di un movimento di difesa. Spiegazione strana di cui il nostro stesso presidente si è lamentato". Aglietti spiega così le sostituzioni: "Cacia e Mengoni erano alle prese con i crampi, Giorgi era al rientro e non ne aveva più". I tifosi alla fine hanno manifestato il loro malumore: "Che è anche il nostro. Loro non vedono i risultati e hanno tutto il diritto di contestare. Ci prendiamo i fischi e chiediamo che ci sostengano in questo finale come hanno fatto per tutto il campionato". Infine le pagelle del tecnico: "Brava la difesa che ha tenuto molto bene due attaccanti come Lasagna e Mbakogu. Non è un caso che i gol siano arrivati con tiri dalla distanza. Lanni? Non so, devo rivedere le reti. Lazzari? L'ho inserito per provare a vincere ed è entrato bene. E' un giocatore in recupero".
        

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