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AGLIETTI: "CACIA E GIORGI SOSTITUITI, QUINDI ?"

AGLIETTI: "CACIA E GIORGI SOSTITUITI, QUINDI ?"

Mister Aglietti arriva in sala stampa ancora alle prese con la tensione che gli si legge sul volto: "Era importante fare punti e questo ci deve dare fiducia. Abbiamo giocato alla pari con la squadra più forte del campionato: il coraggio e l'orgoglio messi in campo mi fanno ben sperare". Magari alla pari con i ciociari no visto che nel primo tempo l'Ascoli non ha fatto un tiro in porta ma di sicuro i bianconeri non si sono mai tirati indietro. Poi il tecnico se la prende con l'arbitro in riferimento al gol annullato ad Orsolini: "Ad ogni partita un episodio ci penalizza. Se fossimo passati in vantaggio la partita sarebbe potuta cambiare. Gli arbitri possono sbagliare, certo, ma negli ultimi tempi accade un po' troppo ai nostri danni. Comunque i ragazzi ci hanno sempre creduto. Speriamo che aver raggiunto il pari all'ultimo tuffo sia un segnale di svolta". Aglietti spiega poi la rinuncia iniziale ad Orsolini: "Con due punte e tre centrocampisti qualcuno rimane per forza penalizzato. Avevamo provato tutte le possibili accoppiate davanti e alla fine ho scelto quella pesante perché di questi tempi facciamo fatica a giocare, più facile per noi alzare il pallone. E poi Orsolini è più bravo nel largo che nello stretto". Poi l'allenatore risponde con un'altra domanda a chi gli chiede se è vero che la squadra ha cambiato volto dopo l'uscita di Giorgi e Cacia: "Quindi?" la stringata replica del mister. Infine gli elogi e una tirata d'orecchi alla difesa: "E' stata bravissima anche se prendere gol su rinvio del portiere fa arrabbiare. E' lo stesso discorso di Addae. Tutti hanno disputato un'ottima gara ma non ci si possono concedere distrazioni, la concentrazione deve essere sempre massimale. E poi ci era accaduto già in passato di prendere gol dopo che ne avevamo sfiorato uno: in quel momento stavamo pensando ancora all'occasione capitata a Mignanelli...".
        

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