ZANETTI: "IL FROSINONE NON E' IMBATTIBILE"

Prima trasferta stagionale per l'Ascoli, c'è curiosità pure in casa bianconera per la prima partita lontano dal Del Duca.

Zanetti, vi aspetta un Frosinone arrabbiato per la sconfitta di Pordenone...

"La formazione di Nesta avrà spirito di rivalsa e di riscatto, sarà uno scoglio difficile da superare. Sia per il motivo tattico che per quello psicologico di cui dovremo approfittare: il leone è ferito e noi dovremo entrare in quella ferita dimostrandoci subito aggressivi e ordinati tatticamente".

Cosa vi ha insegnato la sconfitta nell'amichevole di agosto?

"Ci ha detto che gli errori contro il Frosinone si pagano caro ma anche che non è una squadra imbattibile. Possiamo metterli in grande difficoltà. Chiaro che dovremo stare bene attenti alla fase di non possesso".

Firmerebbe per un pareggio?

"Se lo facessi lancerei un pessimo messaggio alla squadra, non speculiamo sul punto. Non voglio sembrare presuntuoso ma l'Ascoli quest'anno dovrà giocare sempre per vincere. Se poi arriverà un pareggio...".

Problemi di formazione?

"D'Elia sarà fuori per un paio di settimane al suo posto Pucino. A destra dovrò quindi decidere fra Laverone ed Andreoni e anche fra Ferigra e Valentini. Rientrerà Brosco. A centrocampo da valutare le condizioni di Gerbo alle prese con una botta alle costole per decidere se inserirlo subito o magari a gara iniziata".

Ninkovic è in concorrenza con Chajia?

"No, Ninkovic non è in discussione. Le sue doti tecniche non le scopro io anche se deve migliorare fisicamente".

Quanto pesa l'assenza di Da Cruz?

"E' una perdita importante, causata da un'ingenuità. Abbiamo presentato ricorso ma la vedo dura. In compenso abbiamo recuperato Rosseti che ci potrà dare una grossa mano".

In chiusura il mercato: che ci dice di Padoin?

"Lo conosco, abbiamo giocato assieme a Bergamo tanti anni fa, spero che arrivi l'ufficialità dell'operazione. La sua carriera parla per lui, ha una duttilità tattica incredibile. In più può aiutarci a portare quella mentalità vincente che ha maturato con la Juve. Padoin all'Ascoli significa che questa società ha fascino e i giocatori vengono volentieri da noi".

Quaranta andrà via?

"Vedremo. Se accadrà arriverà sicuramente un altro difensore centrale".

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