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Ascoli Calcio, il diesse Sforzini e il mercato: "Ci serviva gente motivata e l'abbiamo trovata"

Ascoli Calcio, il diesse Sforzini e il mercato: "Ci serviva gente motivata e l'abbiamo trovata"

Baldassin: "Una responsabilità che mi carica"

Odjer: "Speriamo di riportare l'Ascoli dove merita"

Il direttore sportivo dell'Ascoli, Ferdinando Sforzini, ha spiegato in conferenza stampa al Picchio Village le strategie del mercato bianconero appena chiuso e ha presentato i due ultimi acquisti Moses Odjer e Luca Baldassin. 
Il mercato invernale è difficile, ancora di più se consideriamo i soli tre giorni a disposizione che abbiamo avuto, Ho cercato di mettere in piedi diverse trattative d'accordo con l’allenatore: è arrivato ciò che cercavamo. Chi non vuole venire all’Ascoli sta bene dove sta,  abbiamo portato a casa i calciatori che per noi erano più importanti e funzionali.  Le trattative per Odjer e Baldassin sono state complicate per le esigenze delle squadre di provenienza ma - sottolinea Sforzini - la volontà dei ragazzi alla fine è stata decisiva: ci serviva gente motivata che voleva fortemente venire all'Ascoli. Re è tornato perchè le sue caratteristiche si adattano al modulo del mister: sarà l'alternativa di Silipo. Degli interessamenti per Forte si è interessato direttamente patron Pulcinelli, siamo felici che sia ancora con noi, io sono un suo tifoso. Per noi è un calciatore importante, è vero che abbiamo rifiutato offerte per lui, sappiamo che ci darà una grande mano. Lui e Corazza sono due attaccanti forti e per fare campionati importanti serve una rosa ampia e competitiva. Dobbiamo dare il massimo da qui all'ultima giornata e poi vedere dove siamo arrivati. Non mi piace parlare di obiettivo finale e posto in classifica, non vogliamo porci limiti. Intanto pensiamo al Rimini, gara difficile. Cozzoli ha ancora qualche problema alla schiena mentre D’Uffizi, D’Amore e Forte sono rientrati in gruppo. Per Gagliolo se ne riparlerà dopo la trasferta di Pescara".
Molto soddisfatti dell'approdo i bianconero entrambi i due nuovo centrocampisti.  
"A Campobasso eravamo in cinque per un solo posto - spiega Baldassin- nell’ultimo periodo non ho proprio giocato perché volevo andarmene e mi manca un po' di ritmo partita. Il centrocampo a tre mi si addice, il mio ruolo naturale è quello di mezzala, e ho scelto l'Ascoli anche per questo. Aiuto i compagni in fase di non possesso e cerco di fare anche qualche gol. So di essere arrivato in una piazza esigente ma questa è una responsabilità mi carica”. 
Nei primi allenamenti - racconta Odjer- ho visto ragazzi con grande qualità e tanta voglia. Conosco l’importanza di essere in questa piazza e speriamo di riportare l'Ascoli dove merita. Sto bene fisicamente, pronto a scendere in campo. Posso giocare sia da mezzala a tre che da interno in un centrocampo a due. Conoscevo Cudini dall’esperienza di Foggia, con lui in campo non ti trovi mai in difficoltà”.