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MARESCA: "MOMENTO DELICATO. LA PANCHINA? IO E FIORIN CI SENTIAMO SOTTO ESAME"

MARESCA: "MOMENTO DELICATO. LA PANCHINA? IO E FIORIN CI SENTIAMO SOTTO ESAME"

Fulvio Fiorin è  indisposto e quindi è Enzo Maresca a commentare la sconfitta interna: "Stiamo attraversando un periodo non bello, non positivo per noi e questa col Foggia è una brutta botta -ammette il tecnico bianconero- veniamo da tre sconfitte di fila e il momento è delicato. Adesso dobbiamo trovare le forze per uscirne fuori, non è tutto da buttare. Non dimentichiamo che questa squadra era stata in precedenza capace di collezionare sei risultati utili. Però bisogna fare in fretta". Maresca non cerca alibi nelle assenze: "Parlare di chi non c'è per me è riduttivo. I quattro che mancavano sono titolari ma chi li ha sostituiti ha dato tutto. Sapevamo che si sarebbe trattato di una partita equilibrata e avevo avvertito i ragazzi che molto probabilmente chi fosse passato in vantaggio avrebbe poi vinto. Era stata descritta come una partita da dentro fuori, da salvezza o retrocessione e questo ha pesato sui ragazzi più giovani -si lamenta Maresca-ma mancano ancora 28 partite". Poi l'allenatore si rivolge ai tifosi: "In questo momento hanno ragione. Vedono la loro squadra ultima e sono delusi e arrabbiati. però i ragazzi ci mettono sempre il 110%, lo assicuro. Si è perso ma non per un atteggiamento sbagliato, solo per un gol arrivato ancora una volta da palla inattiva. Sono disattenzioni che stiamo pagando. Eppure quattro o cinque situazioni che avremmo potuto trasformare in gol ci sono state. La fiducia della società verso la panchina? Io e Fiorin siamo consapevoli che il nostro mestiere è questo e che è il risultato a comandare. Ci sentiamo comunque responsabili e sotto esame"

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