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San Benedetto, successo per il festival gipsy jazz “Marche Manouche”

San Benedetto, successo per il festival gipsy jazz “Marche Manouche”

Il festival si è svolto al Parco K. Wojtyla di San Benedetto del Tronto

Il Festival musicale tutto marchigiano, “Marche Manouche”, interamente dedicato al genere gipsy jazz (o manouche), ha riscontrato un enorme successo nella sua unica serata del 19 agosto 2025.

L’evento si è svolto al Parco K. Wojtyla di San Benedetto del Tronto, ed ha ospitato un trio delle meraviglie: il trio di Giacomo Smith, affermato clarinettista (anzi per meglio dire polistrumentista) a livello internazionale. Il trio, composto da Giacomo Smith al clarinetto e i due giovanissimi e talentuosissimi Alexander Boulton alla chitarra e Tom Ward al pianoforte, ha incantato il pubblico di Marche Manouche. Musiche travolgenti della tradizione di Django Reinhardt, canzoni di George Gershwin, appassionate ballad che hanno commosso grandi e piccini, seguite da brani di un virtuosismo sfrenato: le mani sui tasti del pianoforte, sulle corde della chitarra e sul clarinetto e sax soprano di Giacomo Smith scivolavano regalando emozioni tutte diverse. Tutto questo ha creato l’equilibrio perfetto per una serata davvero unica. Il pubblico, che ha raggiunto e superato le 600 persone, come al solito ha dato fiducia allo staff di Marche Manouche ed è rimasto entusiasta dalla bellezza della serata del 19 agosto. Standing ovation per tutti e tre i componenti del trio, applausi calorosi e occhi attenti facevano da cornice al magnifico palco del festival Marche Manouche 2025.

Grande la soddisfazione degli organizzatori, a partire dalla direttrice artistica Sonia Infriccioli e dell’associazione Arte Viva, che cura da sempre il festival con passione e competenza. L’evento è stato anche questa volta patrocinato dal Comune di San Benedetto, con l’assessora al Turismo Cinzia Campanelli che ha creduto fortemente nel progetto.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche all’Asso Artisti dell’Adriatico, all’associazione Antoniana Eventi, al comitato di Quartiere Sant’Antonio e a tutto lo staff di Marche Manouche, dai tecnici del suono Simone e Massimo, alla fotografa Silvia Bergamaschi (autrice dei bellissimi scatti della serata, come anche quelli delle precedenti edizioni, che potete trovare sulle pagine social di Marche Manouche), a Luca Guidotti, artista sanbenedettese, autore della splendida locandina ufficiale, oltre a tutti i giovani ragazzi della scuola media ad indirizzo musicale “M.Curzi” di San Benedetto, che hanno partecipato alla masterclass di clarinetto svoltasi prima del concerto con Giacomo Smith, il quale si è impegnato con ammirabile generosità per dare consigli preziosi agli studenti.

Un’edizione che conferma Marche Manouche come punto di riferimento per il jazz manouche nella nostra zona e non solo e, vista l’enorme partecipazione delle quattro edizioni, ha tutti i numeri per crescere ulteriormente e continuare a portare musica di altissima qualità nella nostra città.