AFS Agenzia FotoSpot

Montalto Marche, Metro museo dei Borghi di Marca: mostra di Anna Budkova a Palazzo Paradisi

Montalto Marche, Metro museo dei Borghi di Marca: mostra di Anna Budkova a Palazzo Paradisi

Aperta al pubblico gratuitamente fino al 31 luglio: tutti i sabati e domeniche dalle ore 18:00 alle 20:00

Progetto “residenze” della Rete museale Metro museo dei Borghi di Marca: nuova mostra a Montalto delle Marche 

“nei giorni tersi” è il titolo dell’esposizione dell’artista Anna Budkova, presso Palazzo Paradisi.


Sarà visitabile fino al 31 luglio 2025, presso Palazzo Paradisi a Montalto delle Marche, l’esposizione dal titolo “nei giorni tersi”, dell’artista Anna Budkova, nell’ambito di residenze, progetto diffuso di arte contemporanea che ha preso il via a dicembre 2024, e comprende i comuni di Montalto delle Marche, Monte Rinaldo e Monte San Martino, della Rete Museale “Metro museo dei Borghi di Marca”. La mostra è stata inaugurata alla presenza del sindaco di Montalto delle Marche Daniel Matricardi, del direttore della rete “Metro museo dei Borghi di Marca” prof. Tommaso Strinati, dell’artista Anna Budkova e del sindaco di Monte Rinaldo, Gianmario Borroni. L’esposizione, nello splendido contesto di Palazzo Paradisi di Montalto delle Marche, sarà aperta al pubblico gratuitamente tutti i sabati e domeniche, dalle ore 18.00 alle 20.00. 

Specializzata nel paesaggio su tela e nell’incisione, con un occhio attento ai nuovi linguaggi e alle tecnologie della video-arte digitale, Anna Budkova è una dei tre talentuosi artisti (insieme a Ludovica Sitajolo e Carlos Atoche) protagonisti del progetto residenze, che la vede quindi esporre al Palazzo Paradisi di Montalto delle Marche, come restituzione finale del lavoro che l’artista stessa ha portato avanti nel territorio della rete museale “Metro museo dei Borghi di Marca”, su invito del direttore della rete Tommaso Strinati.

La mostra “nei giorni tersi” è quindi la restituzione di un’osservazione attenta ed empatica dei luoghi in cui l’artista ha vissuto in residenza. Un racconto che Anna Budkova - classe 1986, di origine moscovita ma da tempo cittadina italiana - ha iniziato partendo dalla memoria, dalle antiche mappe barocche della campagna picena delle quali ha elaborato piccoli dettagli che, combinati insieme, hanno dato luogo a paesaggi originali e freschi: un lavoro divertente e stimolante per l’artista, a partire dallo studio della tecnica usata dai cartografi per raccontare un territorio. 

“Servendosi di un antico repertorio seriale, l’artista ha creato i suoi paesaggi, che sono in parte realistici in parte inventati, in parte ispirati agli scorci delle campagne di Montalto delle Marche, in parte rielaborazioni in cui accanto alle sagome degli antichi borghi compaiono anche incursioni della modernità. I visitatori inoltre noteranno che nelle opere compare spesso una sagoma deformata che rievoca la visione da lontano attraverso un binocolo. È questa la chiave di lettura della mostra: guardare oltre, lontano, con un binocolo immaginario che ci consente non solo di accorciare le distanze ma anche di travalicare il tempo” – ricorda il prof. Tommaso Strinati. 

Il percorso del progetto “residenze” - dopo l’impegno di Ludovica Sitajolo che ha lasciato quattro installazioni a Montalto delle Marche, Monte Rinaldo e Monte San Martino, la mostra dal titolo "oltre i colli, il mare" in corso a Monte Rinado dove sono esposti, nel nuovo spazio di Casa Lupi-Vallerani, i bozzetti di Anna Budkova delle opere in mostra a Montalto delle Marche, e dopo la conclusione dell’esposizione di Anna Budkova appena inaugurata a Palazzo Paradisiproseguirà poi dal mese di settembre 2025 con l’ultimo artista coinvolto, il peruviano street artist Carlos Atoche. 

“Grazie al progetto “residenze” autori importanti e molto diversi tra loro si stanno trovando a lavorare in uno scenario da sempre caratterizzato dalla bellezza del paesaggio come elemento identitario, e ci stanno restituendo dei progetti imperdibili come quello che abbiamo inaugurato a Palazzo Paradisi e che sarà visitabile fino a fine luglio. Siamo quindi sempre più convinti della scelta di supportare con entusiasmo l’idea del prof. Strinati di far vivere l’arte nei nostri borghi attraverso esperienze immersive e contemporanee, e farlo in rete con altri comuni marchigiani è ancora più significativo” racconta il sindaco di Montalto delle Marche, Daniel Matricardi.

“L’arte contemporanea torna ad essere protagonista nella Rete Museale grazie al progetto residenze voluto dal prof Strinati, uno strumento efficace attraverso il quale artisti diversi, di nazionalità e linguaggio, possono entrare in contatto con i nostri borghi veicolando la storia millenaria che li caratterizza con opere originali che richiamano la memoria, la storia e il riflesso che un’eredità culturale così importante mantiene nelle nostre comunità. Attraverso le antiche mappe del Piceno Anna Budkova ha saputo restituire una sua personale idea del paesaggio dove elementi tratti dalla realtà si fondono con dettagli storici di immediata lettura. A Monte Rinaldo è ancora in corso presso Casa Lupi-Vallerani la mostra “oltre i colli, il mare“ dove l’artista ha esposto i bozzetti preparatori della mostra inaugurata a Palazzo Paradisi ed alcune opere originali ispirate sempre al tema del paesaggio marchigiano” - sottolinea il sindaco di Monte Rinaldo, Gianmario Borroni.

“L’accostamento tra arte contemporanea e memoria del passato sta diventando, nei borghi storici della Rete Museale come in tanti altri borghi antichi d’Italia, un attrattore turistico e culturale che sempre di più caratterizzerà il nostro territorio, ricco di capolavori d’arte e architettura che riprendono vita grazie all’impegno di giovani autori messi a contatto col nostro vasto patrimonio. Il progetto residenze, curato dal prof Strinati, questa volta mette in campo Anna Budkova , artista di origini russe ma da tempo cittadina italiana, che del nostro territorio si è letteralmente innamorata, realizzando mappe e paesaggi che prendono spunto dal suo approccio con i nostri borghi e dallo studio delle antiche mappe barocche del Piceno. Il cortocircuito che si crea vedendo le opere della Budkova restituisce anche a noi - che questi luoghi viviamo quotidianamente come cittadini e amministratori - uno sguardo diverso sugli scorci e le atmosfere delle campagne marchigiane, che non smetteranno mai di essere il bene più prezioso che abbiamo il dovere di tutelare. - conclude il sindaco di Monte San Martino, Matteo Pompei. 

L’iniziativa rientra tra le numerose attività artistiche e culturali volte al recupero e alla valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, del progetto “Metroborgo MontaltoLab – Presidato di Civiltà Future”, finanziato dal PNRR “Attrattività dei Borghi” del Ministero della Cultura – Linea A

Per info FB e IG @VisitMontaltoMarche