Il consiglio direttivo dell’associazione che protegge, promuove e sviluppa il patrimonio dei piccoli centri italiani ha approvato l’adesione del Comune all’esclusivo club
Il consiglio direttivo
dell’associazione che protegge, promuove e sviluppa il patrimonio dei piccoli
centri italiani ha approvato l’adesione del Comune all’esclusivo club
E’ arrivata
nella giornata di ieri la notizia ufficiale dell’ammissione del Comune di
Monteprandone nei Borghi più belli d’Italia. Il consiglio direttivo
dell’associazione nazionale ha infatti approvato, dopo la favorevole
istruttoria, di promuovere Monteprandone nel club che ha l’obiettivo di valorizzare
il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente
nei piccoli centri italiani coniugando la tutela del patrimonio culturale ed
ambientale con la necessità di uno sviluppo economico e sociale sostenibile.
Grande
soddisfazione da parte del sindaco Sergio Loggi e di tutta l’Amministrazione
comunale. “Appena insediati nel 2019 avevamo avanzato la domanda – spiega Loggi
– nel 2020, a causa del Covid, l’iter ha subito un rallentamento. Non ci siamo
comunque persi d’animo e abbiamo continuato a realizzare interventi di
miglioramento e promozione del nostro borgo storico, valorizzandone le sue
peculiarità culturali, artistiche, urbanistiche e naturalistiche. Questo lavoro
costate è stato riconosciuto nel corso della visita dei delegati del club
avvenuta a fine agosto 2023 e oggi possiamo a pieno titolo dire che
Monteprandone è uno dei Borghi più belli d’Italia”.
“Questo
grande obiettivo è stato raggiunto grazie al lavoro di tanti – prosegue Loggi -
in primis dell’assessore alla cultura Roberta Iozzi e del consigliere con
delega al turismo Marco Romandini che hanno fortemente voluto portare avanti
questo progetto. Secondariamente degli operatori economici del borgo storico e
di tutte le associazioni che, insieme a noi, hanno continuato e continueranno ad
investire sulle grandi potenzialità turistiche che Monteprandone sa di avere e che
può continuare ad esprimere”:
“Mi
auguro – conclude Loggi - che il traguardo raggiunto sia motivo di orgoglio e
di soddisfazione per tutti i cittadini e le cittadine di Monteprandone e
Centobuchi”.