Il progetto è quindi finalizzato alla realizzazione di una serie di attività di promozione turistica innovativa e di qualità, come la creazione di itinerari turistici promossi a livello internazionale dal Expirit, società di destination marketing specializzata nella valorizzazione delle aree rurali e dei borghi italiani.
Sei splendide dimore storiche della Vallata del Tronto diventano protagoniste del progetto di valorizzazione e promozione turistica “6 dimore in cerca d’autore” che trae la sua forza dalla potenza evocativa del cinema. Sei cortometraggi ambientati in sei dimore storiche, alcune ancora in fase di restauro post sisma, prodotti da giovani professionisti locali, per valorizzarle con un linguaggio coinvolgente e contemporaneo. Questo è stato il tema della conferenza stampa svoltasi al Borgo Storico Seghetti Panichi di Castel di Lama alla presenza di svariate autorità e addetti ai lavori. Dopo l’iniziale visita alla splendida dimora lamense, curata dalla titolare Stefania Pignatelli con l’apporto importantissimo dell’architetto Fabio Viviani, la conferenza ha preso il via con il saluto di Alessio Lossano presidente del Gruppo Appy, impresa capofila del progetto. In merito all’obiettivo del progetto Alessio Lossano, presidente del Gruppo Appy, azienda capofila del
progetto,
aggiunge: «Lo scopo di “6 dimore in cerca d’autore” è quello di far conoscere
al pubblico il valore inestimabile delle dimore storiche e di tutto il
territorio Piceno. Il futuro dei cortometraggi è quello di far parte della
promozione cine-turistica con la presentazione a Festival importanti, con
l’intento di riuscire ad espandere il progetto anche ad altre dimore storiche
della Regione Marche». Lossano ha poi portato i saluti del presidente di Piceni
Art for job, Sandro Angelini, assente per motivi di salute. Stefania
Pignatelli, coordinatrice delle dimore storiche del progetto e proprietaria del
Borgo Seghetti Panichi, sul cortometraggio “Giardino cielo terra” ha
dichiarato: «Le riprese sono iniziate con un sopralluogo iniziale da parte del
regista Paolo Consorti e dello sceneggiatore che hanno immediatamente capito la
potenza ambientale e naturalistica del Borgo Storico. Il cortometraggio infatti
unisce la storia ottocentesca del creatore del giardino Ludwig Winter a quella contemporanea
di un gruppo di visitatori in gita». Di seguito, Stefania Pignatelli ha parlato
dell’importanza delle dimore storiche picene nell’offerta turistica regionale,
ricordando anche di tutto il patrimonio che ancora non è agibile a causa del
sisma del 2016. Successivamente, si sono alternati al
microfono Damiano Giacomelli di Yuk Film e Giordano Viozzi di Sushiadv,
produttori esecutivi dell’opera, Anna Olivucci, esperta di cinema ed ex
direttrice di Marche Film Commission e Giacomo Andreani di Expirit srl, agenzia
turistica che promuove e vende il territorio marchigiano (era presente anche
Claudia Grandinetti). Per la parte politica erano presenti l’onorevole Giorgia
Latini e il consigliere regionale Carlo Ciccioli (fautore della Legge Regionale
30 sulle dimore storiche) che hanno evidenziato come la Regione Marche sia
partner di questo progetto in quanto crede nella sua validità, mentre
l’onorevole Latini si è fatta garante della considerazione che progetti di
questo valore avranno nel nuovo Governo. Inoltre, erano presenti in sala l’assessora
agli eventi del comune di Ascoli Piceno Monia Vallesi, le assessore del comune
di Offida Isabella Bosano e Cristina Capriotti e anche Michela Carbonari di
Curious Italia di Pesaro. L’obiettivo del progetto è quello di essere uno
stimolo per il territorio a ripartire dalla propria cultura e dalla propria
storia, che è anche la storia delle dimore, esaltandone le peculiarità
architettoniche e le eccellenze artistiche, al fine di rafforzare la propria
identità culturale e dare risalto all’intera provincia di Ascoli Piceno. Il
progetto nasce dall’unione di tre realtà dell’imprenditoria, che hanno deciso
di fare rete: Gruppo Appy, agenzia di marketing specializzata nella ripresa
delle aziende del territorio, Borgo Storico Seghetti Panichi, rappresentato da
Stefania Pignatelli - coordinatrice del circuito delle dimore storiche della
Vallata del Tronto e delle associazioni coinvolte operanti nel campo della
tutela e valorizzazione di dimore e giardini storici - e lo studio fotografico
FForFake Comunicazione Visiva di Marco Biancucci.
Le
dimore coinvolte sono:
- Palazzo Saladini di Rovetino (centro storico di Ascoli Piceno), la prima dimora a diventare protagonista del corto “La Cortese”, regia di Federica Biondi, scritto da Leonardo Accattoli;
- Palazzo Recchi Franceschini (Castignano), location di “La Ruota” diretto da Giordano Viozzi con la sceneggiatura di Claudio Balboni;
- a Palazzo Bufalari (Offida) è stata girata la dramedy “Come Monicelli”, cortometraggio tratto dalla sceneggiatura di Emanuele Mochi;
- Castel di Luco (Acquasanta Terme), dove è stato girato il cortometraggio “L’amore non cantarlo” diretto da Edoardo Ferraro e scritto da Leonardo Accattoli, una commedia silenziosa sul tema del matrimonio;
- Borgo Storico Seghetti Panichi (Castel di Lama) set di “Giardino cielo terra”, un corto di Paolo Consorti, scritto da Emanuele Mochi;
- Villa Cicchi (Abbazia di Rosara - Ascoli Piceno), location dell’ultimo cortometraggio girato, “Quando arriva l’estate” diretto da Gianluca Santori e scritto da Claudio Balboni.
Il
progetto è quindi finalizzato alla realizzazione di una serie di attività di
promozione turistica innovativa e di qualità, come la creazione di itinerari
turistici promossi a livello internazionale dal Expirit, società di
destination marketing specializzata nella valorizzazione delle aree rurali e
dei borghi italiani.
La
coproduzione tra Piceni Art For Job - rappresentato dal presidente Sandro
Angelini, Yuk!Film di Damiano Giacomelli e Sushiadv. di Giordano Viozzi, ha reso
possibile il coinvolgimento di professionisti locali tra cui tre diversi
sceneggiatori, sei registi e moltissime maestranze marchigiane.
Attraverso
i valori dell’autenticità, la riscoperta del locale, e soprattutto grazie al
matrimonio con la filiera cinematografica, sarà possibile proiettare il
prodotto turistico sui mercati internazionali e offrire una fruizione tutta
nuova del territorio. In questo contesto, le dimore storiche saranno il fiore
all'occhiello di un sistema di accoglienza turistica che si fonda sulla
qualità culturale.
Importanti
partner di progetto sono CNA Cinema e Audiovisivo Marche, l’associazione Dimore
Storiche Italiane – Sezione Marche, impegnata nella tutela e valorizzazione del
patrimonio storico - artistico delle Marche, l’Associazione Garden Club La
Marca Verde, specializzata nella valorizzazione di giardini e luoghi verdi del
Piceno e Piceni TV, web TV specializzata nei reportage di approfondimento
dedicati alle risorse culturali del Piceno e delle Marche.
Per
aggiornamenti, immagini, video di backstage esclusivi, curiosità ed eventi,
sono disponibili i canali Facebook e Instagram di @dimoreincercadautore, il
canale YouTube Art For Job Production per i trailer ufficiali, e il sito www.dimoreincercadautore.it.
Il progetto “6 dimore in cerca d’autore” è cofinanziato dal POR MARCHE FESR 2014/2020 -ASSE 8 - INTERVENTO 23.1.2 - Sostegno alla innovazione e aggregazione in filiere delle PMI culturali e creative, della manifattura e del turismo ai fini del miglioramento della competitività in ambito internazionale e dell’occupazione - AREA SISMA - IMPRESE AGGREGATE - id 1896