Verrà inaugurata questa sera (ore 18) ai Giardini Vescovili di Ascoli la mostra "Spazi interiori", autori Serafini - Tamburrini, che osserverà il seguente orario: Martedì, giovedì e sabato dalle ore 10,0 alle ore 12,30.
Sono molteplici i luoghi, le prospettive, gli spazi indagati dai due artisti Pio Serafini e Stefano Tamburrini nell'esposizione "Spazi Interiori"; tutti però sono accomunati da una medesima dialettica che in essi si instaura tra l'idea di confine e quella di apertura, che li identifica come spazi chiusi, interni, anche in virtù del loro dialogare con ciò che è oltre il confine, al di fuori di essi stessi.
Il primo di questi spazi è quello delle mura dell'affascinante cornice dell'esposizione, il Giardino dell'Episcopio, hortus conclusus contenitore di storia e cultura, isola di vegetazione nel tessuto cittadino, microcosmo in cui la cura per la disposizione degli elementi floristici ed architettonici rimanda ed insieme sublima un'idea di ordine mentale e spirituale da ricercare tramite la meditazione.
Un altro spazio è, dunque, quello della propria interiorità, la dimensione privata che si realizza fuori delle cose del mondo ma anche in relazione ad esse.
Infine lo spazio della tela, recinto che circoscrive i dati pittorici e, insieme, ne permette la fruizione, il passaggio dall'interiorità dell'artista a quella dell'osservatore; contenitore, inoltre, di miriadi di altri spazi costruiti, evocati, descritti nelle opere dei due pittori, in un gioco di specchi e rimandi tra interno ed esterno, chiusura ed apertura, realtà e percezione di essa che è la vera essenza di questa esposizione.
