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Luigi Coccia con il brano "Pe fatte 'nnammerà" vince il festival della canzone ascolana

Luigi Coccia con il brano "Pe fatte 'nnammerà" vince il festival della canzone ascolana

Successo per la 19a edizione del Festival della canzone ascolana.

Un numeroso pubblico ha riempito la platea e i palchi del teatro Ventidio Basso per  seguire la finalissima del Festival 2024 aperto dal Sindaco Marco Fioravanti.
Sul palco insieme al primo cittadino di Ascoli Piceno anche il Senatore Guido Castelli e il patron storico della manifestazione il Prof. Travaglini.
Ad un' inizio serata anche l' Onorevole Giorgia Latini:  Vice Presidente della commissione cultura della camera, attraverso un video messaggio ha ringraziato Brandozzi e salutato il pubblico rimarcando l' importanza delle tradizioni. Tra i tanti spettatori presenti in platea anche il Presidente Amat Marche Piero Celani, il Presidente della Fondazione Ascoli cultura Nazzareno Cappelli, il Presidente Smart Piceno Pietro Colonnella, l' Olimpionico Armando De Vincentis e Francesco Ceci
(premiato sul palco), neo campione del Mondo di paraciclismo specialità tandem team sprint.
I 16 giurati capitanati dal Professor Cianciarelli alla sua ennesima presenza in giuria hanno scelto i tre brani saliti sul podio e il Miglior testo " Premio Bruno Ferretti "
1° Classificato:  Luigi Coccia con il brano "Pe fatte ' nnammerà".
2° Classificati: I Ragazzi della Cantina con
"Come tira sta cantina".
3° classificato Roberto Cruciani con "Ascule mié domilaciénte".

Miglior testo a Carlo Spurio con "Pe fatte ' 'nnammerà"

Il Premio Ivan Graziani è andato allo showman Angelo Carestia, che ha cantato e intrattenuto il pubblico con esilaranti gag.
Hanno condotto la serata Gabriele Brandozzi, Ilaria Buccheri ( insieme per la terza volta) e il cantante rapper Flavius all' esordio da presentatore.
Oltre ai cantanti in gara numerosi sono stati gli artisti che hanno esaltato il numerosissimo pubblico rimasto ad applaudire fino a oltre le 24.00:
I Piceni Pizzicati, Magda White, Valentina Manni, Claudio Zucchetti, Giorgia De Santis in arte Desagio, Marta Giannelli.
Per l' ennesimo successo della kermesse dialettale ascolana, grande soddisfazione è stata espressa dall' organizzatore Gabriele Brandozzi e da Travaglini.
L' appuntamento è per la ventesima edizione.