Un convegno e tanti appuntamenti all’insegna di cultura, musica, teatro e scienza
Comunanza, a venti anni dalla morte,
ricorda con eventi e testimonianze uno dei suoi cittadini più illustri e
apprezzati Adriano Luzi, restauratore d’arte di fama internazionale scomparso a
soli 46 anni, il 9 giugno 2003. Le numerose iniziative per onorarne la memoria,
promosse dal Comune di Comunanza e dal Comitato “Amici di Adriano Luzi”, si
svolgeranno da giugno a ottobre coinvolgendo luoghi simbolo della comunità e
sono state presentate, nel corso di una conferenza stampa, tenutasi nell’aula
consiliare di Palazzo San Filippo.
“L’obiettivo dei tanti appuntamenti
tra arte, cultura, musica, aggregazione e socialità – hanno sottolineato gli
assessori Alberto Antognozzi e Francesca Perugini – è quello di rievocare la
figura di un uomo conosciuto da tutti non solo come professionista di altissimo
profilo, ma anche come persona di profonda gentilezza ed empatia che aveva
Comunanza nel cuore e ne era ambasciatore entusiasta nel mondo. Se l’opera più
famosa, alla quale ha ridato splendore è la tomba della Regina egizia Nefertari
a Luxor, sussistono in molteplici luoghi, in Italia e all’estero, manufatti di
straordinario valore da lui magistralmente restaurati e riportati a nuova
vita”.
I due amministratori hanno anche ricordato la pubblicazione dedicata nel 2011 all’artista dal titolo
“Adriano Luzi luce nel restauro”,
voluta dalla Fondazione Carisap, a cura di Maria Pia Petrocchi e Tonino
Ticchiarelli.
Sulla stessa lunghezza d’onda il
Presidente della Fondazione Carisap Mario Tassi che ha evidenziato “come un
territorio sia fortemente connotato dai personaggi che lo animano, personalità
che risulta doveroso celebrare per esaltarne la capacità di rappresentare al
meglio, a livello nazionale ed internazionale, il Piceno e le sue eccellenze”.
“Adriano Luzi non è stato solo un
professionista di enorme levatura – ha affermato il Presidente del Bim Tronto
Luigi Contisciani – ma anche un uomo di profonda umanità che sapeva costruire
legami di stima e di amicizia, alla base di una comunità coesa ed operosa. In
qualità di Sindaco di Comunanza, ho avuto il privilegio di collaborare con
Adriano all’allestimento di conferenze internazionali volte hanno a valorizzare
territorio e farlo conoscere ad esperti provenienti da ogni parte del mondo”.
Tra gli eventi in programma venerdì 23 giugno, con inizio alle 16, avrà luogo nell’auditorium “Adriano Luzi” di Comunanza, un convegno con testimonianze, ricordi e la presentazione di uno stendardo che Adriano Luzi ha lasciato alla famiglia e che la stessa ha deciso di donare al Comune di Comunanza. L’opera è stata oggetto di due tesi di laurea e di un restauro dell’Università della Tuscia di Viterbo. Nella prima sessione interverranno Giorgio Capriotti (Memorie di Adriano), Matteo Rossi Doria (Un amico, un restauratore di dipinti), Lorenza D’Alessandro (Sulle orme di Adriano), Anna Lo Bianco (Adriano, l’amicizia) e Francis Amin (Il ricordo di Luxor). Nella seconda
Seconda sessione del convegno
parteciperanno Federica Moretti, Lorenza D’Alessandro, Sofia Castellino e
Aurora Penci che presenteranno lo stendardo restaurato. L’incontro si
concluderà con l’intervento del sindaco Alvaro Cesaroni e la consegna
dell’opera al Comune di Comunanza.
Le celebrazioni proseguiranno il 7 luglio, presso il museo di arte sacra di Comunanza, con l’omaggio del prof. Enrico Giannini che illustrerà, mediante documenti fotografici, il restauro di un’opera sulla quale Luzi è intervenuto. Quindi il 19 luglio, nel centro storico della cittadina, ci saranno testimonianze e racconti di chi ha conosciuto l’uomo e il professionista per poi, il 23 luglio, nel parco delle Rimembranza, dare voce al linguaggio coinvolgente del teatro. Il 28 luglio ci sarà invece un tributo dal palazzo Pascali con la collaborazione dell’Archeo Club e della scuola di musica “La Fenice”. Il 2 settembre si svolgerà la serata “Un tuffo nell’universo”, a cura del dott. Antonio Pepe dell’Osservatorio astronomico del Sannio. Il 3 settembre è, invece, previsto l’omaggio musicale del corpo bandistico di Comunanza. Ad ottobre, infine, sarà organizzato un viaggio a Roma con visita alle opere restaurate da Adriano Luzi.