“L’eroe invisibile”, un cortometraggio dell’Avis Monteprandone per sensibilizzare sui valori del dono e della solidarietà Ideato e diretto dal regista Ernesto Vagnoni, verrà proiettato il 10 e l’11 dicembre al Cento Pacetti
Prima assoluta
per “L’eroe invisibile”, il cortometraggio dell’Avis Comunale di Monteprandone,
sabato 10 dicembre, alle ore 16, al Centro Pacetti di Monteprandone, con
replica alle ore 18 dello stesso giorno e domenica 11 dicembre, alle ore 16 e ore 18.
Il
cortometraggio della durata di circa 25 minuti, rientra nel progetto “L’eroe
invisibile” format pensato dai volontari dell’Avis locale per promuovere i
valori del dono, della solidarietà e del volontariato tra le nuove generazioni
e offrire un supporto educativo alla famiglia e alla scuola.
Ideato e diretto
dal regista Ernesto Vagnoni, il film racconta l’amicizia tra due bambini,
Andrea che cerca la sua identità vestendo i panni del Super Eroe e Silvia che
lo accompagna nelle sue avventure.
La voce narrante
di Andrea adulto, guiderà lo spettatore in un simpatico viaggio ricco di
emozioni fino a quando sarà proprio la sua migliore amica a svelare il vero
potere che non dovrebbe mai mancare in ognuno di noi.
Il
cortometraggio è ambientato tra le meravigliose colline picene e non passano
inosservati i piccoli borghi dell’entroterra e le vette dell’Appennino sullo
sfondo.
“L’eroe
Invisibile” è un progetto che nasce per il territorio con l’ambizione di
espandersi ed essere divulgato e promosso a livello nazionale, negli istituti
scolastici, nelle associazioni e nei luoghi di aggregazione giovanile.
Tanti sono i
sostenitori del progetto, istituzioni, enti pubblici, fondazioni, aziende e privati
ma soprattutto l’Istituto comprensivo di Monteprandone dove partirà e si
svilupperà la fase sperimentale di proiezione, comunicazione e dibattito fra
gli studenti.
“L’eroe
invisibile” è patrocinato e sostenuto dal Comune di Monteprandone, dalla
Fondazione Carisap e dal Consorzio Bim Tronto e patrocinato dalla Provincia di
Ascoli Piceno, da Fondazione Marche Cultura e da Marche Film Commission.