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UGL ASCOLI, OK ALLA MOBILITA' IN DEROGA PER 300 LAVORATORI

UGL ASCOLI, OK ALLA MOBILITA' IN DEROGA PER 300 LAVORATORI

DOPO L'APPROVAZIONE DELL'EMENDAMENTO ALLA CAMERA SIAMO AL VIA LIBERA DEL SENATO.  SODDISFAZIONE DELLA UGL.

Ci abbiamo creduto, ci siamo battuti. 300 lavoratori senza proroga della mobilità e senza reddito; un'area di Crisi Industriale complessa Valvibrata / Val Tronto Piceno scomposta e divisa in due; una stupidità socio economica piuttosto che una macroscopica penalizzazione territoriale.

La nuova Giunta Regionale subito al lavoro per togliere il Piceno da una soffocante anomalia.

Certo l'emendamento alla Camera alla Legge di Stabilità, Art. 52-bis, è stato della Deputata 5 Stelle Segneri in sintonia con il Senatore Giorgio Fede; ma l'Assessore Regionale Castelli ha svolto il ruolo propulsivo e sinergico ridando dignità al Piceno, recuperando l'orizzonte unitario all'intera area  Valvibrata / Val Tronto Piceno e sciogliendo positivamente il nodo della mobilità in deroga; un buon lavoro di squadra proiettato positivamente sul Territorio.

La UGL plaude; abbiamo sollevato questo tema di Giustizia e Territoriale per primi; sarebbe stato uno schiaffo al Lavoro Piceno.

Il Senato è al via libera definitivo; i tempi di implementazione della mobilità in deroga sono definiti nell'emendamento e Castelli ha predisposto in Sede Regionale misure di eventuali aggiustamenti integrativi.

Un'ottimo risultato un passo inclusivo del territorio che segna la forza e la sagacia di un cammino: tentare, fare, rischiare, risolvere.

Esempio importantissimo; ricordandoci che il Territorio ha bisogno di ben e più audace altro per trovarsi pronto all'appuntamento per la Ripresa Economica.
        

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