Durante l'assemblea sono emersi diversi argomenti di rilevanza fondamentale per la promozione della cucina territoriale e la salvaguardia dell'ambiente
Il 30 gennaio 2024 si è tenuta presso l'Istituto
Marchigiano di Enogastronomia di Jesi la prima assemblea della Rete dei
Cuochi dell'Alleanza di Slow Food delle Marche. L'Alleanza dei Cuochi Slow
Food è un patto tra cuochi e piccoli produttori finalizzato alla promozione dei
cibi buoni, giusti e puliti del territorio, nonché alla salvaguardia della
biodiversità, in collaborazione e sinergia con le condotte locali.
L'incontro, presieduto dal Presidente di Slow
Food Marche, Vincenzo Maidani, ha visto la partecipazione dei fiduciari delle
Condotte di provenienza dei cuochi, oltre al responsabile del progetto per le
Marche, Massimo Bergamo, e al segretario di Slow Food Marche, Luca Celli.
Durante l'assemblea sono emersi diversi
argomenti di rilevanza fondamentale per la promozione della cucina territoriale
e la salvaguardia dell'ambiente:
- Centralità del Rapporto con i Produttori
Locali: È stata sottolineata l'importanza di stabilire e consolidare
rapporti stretti con i produttori locali al fine di valorizzare e promuovere le
eccellenze del territorio.
- Vademecum contro lo Spreco Alimentare e a
Favore della Sostenibilità Ambientale: Si è discusso sull'importanza
di redigere un vademecum che sensibilizzi i cuochi sull'importanza della
riduzione dello spreco alimentare e dell'adozione di pratiche sostenibili nella
ristorazione.
- Elaborazione di Ricette e Menù a
Connotazione Territoriale: Si è parlato dell'importanza di elaborare
ricette e menù che valorizzino le materie prime locali e riflettano l'identità
gastronomica delle Marche.
- Canale Divulgativo dell'Attività
dell'Alleanza Regionale: Si è convenuto sulla necessità di creare un canale
divulgativo dedicato all'attività dell'Alleanza regionale per favorire la
comunicazione e la diffusione delle iniziative intraprese.
- Organizzazione di Eventi Regionali e
Partecipazione agli Eventi Nazionali di Slow Food: È stato proposto di
organizzare eventi a livello regionale per raccogliere fondi e sensibilizzare
la popolazione sulle tematiche legate alla cultura alimentare e alla
biodiversità. Inoltre, si è auspicata la partecipazione con progetti dedicati
agli eventi nazionali di Slow Food.
- Stretto Rapporto con gli Alberghieri:
Si è sottolineata l'importanza di instaurare un rapporto collaborativo con gli
alberghieri per promuovere la cucina territoriale anche nei contesti
dell'ospitalità turistica.
L'Alleanza dei Cuochi Slow Food rappresenta un
progetto di forte valenza culturale ed etica a favore delle produzioni locali e
della tutela dei saperi tradizionali, sempre nell'ottica di intercettare e
integrare le innovazioni tecnologiche utili al miglioramento della cucina.
Alleanza dei Cuochi Slow Food Marche:
Francesco Persici (Ristorante El Mascaron) di Fermignano; Luca Zanchetti (Osteria Zanchetti) di Fossombrone; Roberto Dormicchi di Piobbico; Andrea Moroni (Ama Officina della Pizza), Angelo Tantucci (Pizzeria Capriccio), Marco Scaramucci (La Tavola del Carmine), Simonetta Capotondo (Sfoglina Simonetta) di Ancona; Alessio e Alessandro Coppari (Pizzeria Mezzometro) di Jesi; Marco Domenella (Hosteria La Marca) di Camerano; Enrico Giacchetti (Ristorante da Giacchetti), Maria Luisa Dubbini (Ristorante da Emilia) e Lorenzo Zappi (Il Laghetto da Marcello) di Portonovo; Silvia Berardi (Alberto Berardi) di Marina di Montemarciano; Claudio Api (Arnia del Cuciniere) di Falconara Marittima; Valeria Salvucci (L’Infinito a Tavola) di Gualdo; Vittorio De Benedictis (Degusteria del Gigante), Fabiana Brandi (Nonna Lisa) di San Benedetto del Tronto; Elena Mottola (Il Topicco) di Grottammare; Daniele Citeroni Maurizi (Ophis) di Offida.