Le imprese del piceno in evidente crisi come un po' tutto il comparto in campo nazionale, si aspettano molto dagli incontri prossimi.
Con l’incontro tenutosi presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti fra le associazioni dell’autotrasporto ed il Ministro Salvino con il Vice Ministro Rixi si è avviato ufficialmente il confronto sui temi principali che riguardano l’autotrasporto delle merci nel nostro Paese. Noi nell’evidenziare il vantaggio sul fatto che il Vice Ministro Rixi conosce, anche tecnicamente, molte delle problematiche del settore ha evidenziato la necessità di modificare le norme del settore (tempi di pagamento, retribuzione delle attese al carico/scarico, variazione dei costi carburanti accordi di programma ecc..) le quali, per effetto di una eccessiva mediazione, conseguenza di una politica che non ha mai deciso, risultano inapplicabili e inapplicate.
La nostra delegazione ha quindi responsabilizzato le istituzioni affinché si regolamenti il settore, si elabori immediatamente un’articolazione di interventi finalizzati ad attenuare il problema della carenza degli autisti nonché di affrontare il tema dell’intermodalità coinvolgendo direttamente l’autotrasporto.
Occorre evidenziare infine che solo e soltanto noi abbiamo chiesto di ripristinare il recupero trimestrale delle accise (magari portandolo alla bimestralità) sin dal 1 gennaio 2023, a prescindere dal taglio delle accise alla fonte.
I rappresentanti del Governo si sono dichiarati disponibili ad affrontare le questioni poste ed hanno confermato l’erogazione dei 285 milioni di euro a favore dell’autotrasporto che saranno erogati alle imprese nel 2023 con la formula, molto probabilmente, del credito d’imposta.
Le imprese del piceno in evidente crisi come un po' tutto il comparto in campo nazionale, si aspettano molto dagli incontri prossimi. Quello di oggi ovviamente è stato, per ovvie ragioni essendo il primo con la nuova compagine del dicastero, molto interlocutorio. Si spera che da oggi si cominci a fare sul serio.