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SCANDOLARA "LIBERA" DI AZZERARE IL SALARIO DEI LAVORATORI

SCANDOLARA "LIBERA" DI AZZERARE IL SALARIO DEI LAVORATORI

LA SCHIETTA CRITICA DELLA UGL ALLA SCONCERTANTE SENTENZA DEL 15 MAGGIO DEL TRIBUNALE DI ASCOLI PICENO CHE CONFERMA LA “LIBERTA’” DELLA SCANDOLARA AD AZZERARE TUTTO IL SALARIO CONSOLIDATO AI LAVORATORI SIAMO CONVINTI CHE ALTRI GIUDICI LA RIFORMERANNO

C ertamentele sentenze vanno rispettate; ma nessuno ci vieta di criticarle radicalmente.

Noi riteniamo che nel contenzioso del salario consolidato

Lavoratori/ SCANDOLARA si sia fatta una cattiva Giustizia; si sia dato ragione alla parte più forte, la SCANDOLARA, e si siano soppressi i diritti dei più deboli, i lavoratori.

Sicuramente le disquisizioni giuridiche sono sempre complesse ed interpretabili elasticamente; ma la chiave di lettura della sentenza del Giudice Pulini emessa il 15 maggio è che le ragioni della SCANDOLARA hanno asfaltato le ragioni dei lavoratori ; una sentenza che apre scenari preoccupanti per i diritti dei lavoratori nel Piceno.

Prontamente verrà attivato il ricorso perché siano altri Giudici a valutare se, come noi riteniamo in grande convinzione giuridica ed etica, la SCANDOLARA abbia operato fuori dal diritto per asfaltare economicamente i lavoratori e ripristinare il salario consolidato tolto.

Continuiamo a nutrire fiducia nell’insieme della Magistratura e nel suo sistema Giudiziario, del tutto convinti che altri Giudici sapranno riformare una sentenza ingiusta.

Registriamo con preoccupazione ed indignazione un pericoloso percorso, di Governo e di Imprenditori, di attacco ai diritti dei lavoratori, intesi come intralcio al cammino dei Potenti; mentre avanza celermente la corruzione e crescono le differenze sociali ed economiche.

Venisse meno il baluardo della Magistratura a questa spinta selvaggia, correremmo tutti il rischio di trovarci in una autentica giungla.

E’ dovere di tutti, in primo luogo del Sistema Giudiziario, nella sua autonomia, evitare che ciò avvenga; premiando l’onestà e garantendo i diritti.

SEGRETERIA PROVINCIALE

UGL
        

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