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CNA E FIDIMPRESA MARCHE DI ASCOLI PICENO LANCIANO L’ALLARME PER LE TREDICESIME

CNA E FIDIMPRESA MARCHE DI ASCOLI PICENO LANCIANO L’ALLARME PER LE TREDICESIME

CNA E FIDIMPRESA MARCHE DI ASCOLI PICENO LANCIANO L’ALLARME PER LE TREDICESIME: LE IMPRESE NON HANNO I SOLDI PER PAGARLE.
INIZIATIVA BCC, CNA E FIDIMPRESA MARCHE PER AIUTARE LE AZIENDE IN DIFFICOLTA’

La Cna: iniziativa che da un po’ di fiducia e speranza alle piccole imprese che continuano a ricevere meno credito pur essendo quelle più in regola con il pagamento delle rate
Allarme tredicesime. Le piccole e medie imprese del Piceno non hanno in cassa i soldi per pagare la tredicesima mensilità e sono in difficoltà anche per rispettare le scadenze dei versamenti contributivi e previdenziali. Gli artigiani e i piccoli imprenditori, in crisi di liquidità, si trovano nella impossibilità di far fronte agli impegni finanziari da qui alla fine dell’anno e sempre più difficilmente ottengono prestiti dalle banche per onorare queste scadenze. “Penalizzati ingiustamente – commenta Francesco Balloni, direttore di Cna Picena – perché come sancisce un recentissimo studio del sistema bancario nel nostro territorio dal 2010 al 2013 i prestiti alle piccole imprese (con meno di 20 addetti) sono calati del 9,7 per cento. Mentre per la grande industria il calo è stato del 5,8 per cento. A fronte di questo, sempre l’Abi ci dice che le sofferenze per i pagamenti delle rate sono raddoppiati (più 99 per cento) per la grande industria, mentre piccole e micro imprese hanno avuto un incremento delle sofferenze del 64, 7 per cento. Come dire: sia pure in una situazione di gravissima crisi di liquidità, i piccoli restano i migliori pagatori ma continuano a essere quelli che hanno maggiori difficoltà di accesso al credito”
Di fronte a questa situazione di grave crisi economica e finanziaria che sta attraversando il sistema produttivo Piceno e per scongiurare il rischio che i lavoratori delle piccole e medie imprese artigiane festeggino il Natale senza tredicesima, le Banche di Credito Cooperativo della regione Marche hanno deciso di stanziare un plafond destinato alle imprese marchigiane e stipulato un accordo con Fidimpresa Marche, il Confidi unico della Cna. Si chiamerà “Credito veloce”, l’operazione che partirà nei prossimi giorni e che si protrarrà fino al 15 gennaio. “Con questa iniziativa – spiega Massimo Capriotti, direttore provinciale di Fidimpresa Marche - le Banche di credito cooperativo metteranno a disposizione delle imprese un plafond agevolato, garantito al cento per cento da Fidimpresa Marche per gli imprenditori associati, iscritti da almeno un anno, con un finanziamento garantito in regolare ammortamento o regolarmente estinto e senza richiesta di moratoria. Ogni imprenditore può ottenere un finanziamento fino a 15 mila euro da restituire entro dodici mesi.
“Si tratta di un atto di fiducia verso imprenditori che attraversano una momentanea crisi di liquidità e che – conclude Luigi Passaretti, presidente provinciale della Cna - si trovano nelle condizioni di avere difficoltà a pagare le tredicesime. Si tratta di imprese sottocapitalizzate e con grosse difficoltà ad accedere al credito bancario senza la garanzia del Confidi.” Oltre che per il pagamento delle tredicesime, il finanziamento potrà essere richiesto anche per il pagamento delle imposte, dei contributi previdenziali, dell’Imu e dell’acconto Iva.
        

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