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Infoservice San Benedetto, scelto il nuovo logo

Infoservice San Benedetto, scelto il nuovo logo

Il vincitore del concorso è Fulvio Mejani, art director di Studio 19

Si è concluso, con la cerimonia di premiazione del vincitore, il concorso indetto da Infoservice, in occasione del suo trentennale, per il restyling del logo.

Il concorso di idee ha visto in gara ben 447 proposte giunte da tutta Italia e la commissione istituita per decretare il vincitore aveva scelto quattro semifinalisti: a prevalere è stata la proposta realizzata da Fulvio Mejani, art director di Studio 19 di Monza, che si è aggiudicato i tremila euro previsti dal bando.

“Obiettivo di ogni redesign – ha dichiarato il vincitore - è l’adattamento del Brand agli stilemi contemporanei, al fine di costruire una comunicazione efficace e in grado di sostenere le sfide dei moderni paradigmi. Continuità visiva, consistenza concettuale e coerenza applicativa sono le parole chiave che hanno guidato il progetto di redesign del logo Infoservice. Particolare attenzione è stata posta al segno, ammorbidito e riproporzionato, ora inscritto nella forma base quadrata per esaltarne la flessibilità applicativa. Il lettering, conservativo ma più moderno ed equilibrato, rende più leggibile ed impattante l'insieme, al fine di costruire una Visual Identity efficace e memorabile”.

Fulvio Mejani è fondatore ed Art Director di Studio19, con sede a Monza, una piccola realtà strutturata come un Hub creativo con un approccio "tailor made" in grado di rispondere alle esigenze specifiche del singolo progetto, per il quale il cliente è sempre inteso come interlocutore e partner del percorso creativo.

“Voglio ringraziare tutti i partecipanti – ha dichiarato il titolare di Infoservice, Ezio Mucci – perché ricevere più di quattrocento proposte è un indice indiscusso dell’interesse suscitato dal nostro concorso. Un altro ringraziamento va ai miei collaboratori che hanno saputo gestire un’iniziativa così importante per la nostra azienda. Non è stato semplice decretare chi avesse trovato l’opzione migliore in grado di apportare un cambiamento senza andare a stravolgere eccessivamente il logo attuale e la sua storia. Per la commissione esaminatrice, l’elaborato vincitore è risultato essere pulito, ben leggibile e meglio applicabile ai nostri supporti corporate”.