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ELETTROMECCANICA ADRIATICA: LA DISPUTA DEI SOCI, L'INTERESSE SOCIALE E COMUNITARIO DEI LAVORATORI ALLA CONTINUITA' AZIENDALE

ELETTROMECCANICA ADRIATICA: LA DISPUTA DEI SOCI, L'INTERESSE SOCIALE E COMUNITARIO DEI LAVORATORI ALLA CONTINUITA' AZIENDALE

Giovedi 13-11-2014, i lavoratori dell’Elettromeccanica Adriatica saranno in tanti in Ancona davanti al Tribunale a chiedere e difendere continuità Aziendale, produttiva ed occupazionale di una impresa che è un fiore all’occhiello per la realtà Industriale Picena.
Una disputa tra soci, sicuramente legittima ma pericolosa, sta mettendo in forse la continuità Aziendale di uno stabilimento, sito produttivo di eccellenza ed occupazione e sostegno economico per 180 lavoratori e le loro famiglie.
E’ in udienza, al Tribunale di Ancona sezione specializzata in materia di imprese l’istanza per l’accertamento della causa di scioglimento della società Elettromeccanica Adriatica spa.
I lavoratori sono rimasti a lungo certamente in operoso impegno ma in tono sobrio e riservato; hanno sollecitato le Istituzioni ed il fattivo interessamento del Vescovo perché si trovasse una strada possibile per disinnescare un cattivo processo degenerativo che mette a rischio la continuità di una azienda di eccellente portata economica, sociale ed occupazionale del territorio.
La rsu si è spesa profondamente con passione umana e spirito costruttivo per proporre e sollecitare una serie di incontri con le compagini societarie, intesi a ricomporre tutte le anime proprietarie ,nell’obiettivo comune di una feconda continuità aziendale.
Oggi c’è una crescente preoccupazione di un delitto che si potrebbe commettere nei confronti dell’Elettromeccanica Adriatica, dei lavoratori, del territorio; se la diaspora tra i soci oltrepassasse il punto di non ritorno.
Domani i lavoratori saranno in Ancona davanti al Tribunale mobilitati in difesa del bene comune Aziendale.
Noi, e lo ribadiamo con forza, non ci stiamo a questa deriva societaria, assurda, incomprensibile e irragionevole; il Piceno è già drammaticamente toccato da crisi industriale e disoccupazione; molte cose ci passano sopra la testa e ci lasciano attoniti ed impotenti.
Ci rifiutiamo di pensare che una Azienda eccellente come la Elettromeccanica Adriatica, piena di futuro industriale possa essere messa a rischio da mani paterne o materne.
La presenza domani dei lavoratori di fronte al Tribunale di Ancona, sia di stimolo e monito a tutti, composizione Societaria e Magistratura; è bene ricordare che prima di tutto c’è l’Elettromeccanica Adriatica e la sua funzione sociale.

Segr. Prov.le UGL
        

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