DISOCCUPATI PICENI, INCONTRO CON IL SOTTOSEGRETARIO DURINGON

Incontro con il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e Politiche sociali, On. C. Duringon. Avanzate richieste sul reddito minimo garantito, equiparazione lavoro privato e pubblico e Salvagente civico. Disponibilità, per un tavolo istituzionale, essenziale per il rilancio dei territori.
Venerdì scorso, una delegazione del gruppo “Disoccupati Piceni”, ha incontrato gli Onorevoli C. Duringon e G. Latini, cui va il nostro ringraziamento per avere organizzato l’evento. Durante l’assemblea pubblica, svolta a Montegranaro, abbiamo avanzato alcune richieste, necessarie per aiutare i cittadini esclusi dai provvedimenti “quota100 e reddito di cittadinanza”.
Oggi, molti lavorano con contratti a chiamata, fuori dalla contrattazione nazionale. Per queste categorie di lavoratori, abbiamo chiesto l’introduzione di “un salario minimo”. E’ stata ovviamente, sottolineata la difficoltà per i disoccupati over50, di ricollocarsi in un’area di crisi complessa con migliaia di disoccupati.
L’intervento legislativo straordinario richiesto e riservato, in modo particolare per la nostra area di crisi industriale complessa, consiste nel destinare almeno il 50% dei posti nelle amministrazioni pubbliche locali, considerando l’arrivo dei prepensionamenti di “quota cento”, ai disoccupati involontari over50. Una proposta a costo zero, che non grava economicamente sulle casse, perché si tratta solo, di assicurare la metà dei posti previsti nei futuri piani assunzioni, ai cittadini senza lavoro di età superiore ai 50 anni, licenziati involontariamente da aziende che hanno delocalizzato. Questo intervento si renderebbe più facile da attuare, nel caso fosse riconosciuto un punteggio per ogni anno di servizio prestato presso aziende private, come già avviene ad esempio per i dipendenti pubblici, che ricoprono le supplenze Ata nelle scuole.
Particolare attenzione è stata rivolta, nei riguardi del doppio lavoro. Con la grave crisi economica-sociale e la carenza di occupazione, deve essere vietata la possibilità di potere avere un occupazione privata e svolgere anche un lavoro pubblico, situazione che deve essere maggiormente approfondita. Al termine dell’incontro, il sottosegretario, ha dato la propria disponibilità, per convocare un potenziale tavolo istituzionale, per definire un eventuale accordo di programma per rilanciare i nostri territori.
Il gruppo “Disoccupati piceni” è sempre a disposizione per dare soluzioni. Per informazioni, chiamare o inviare un messaggio, al numero WhatsApp 334 7555 410. Chi vuole seguirci siamo anche su Facebook, basta cliccare “Disoccupati Piceni”, ed essere informati sulle prossime iniziative.

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