MONTEMONACO, LO CHEF MAZZARONI RIAPRE IL SUO "TIGLIO"

, domenica 31 maggio 2020

Prima il terremoto, che lo costrinse ad "emigrare" sul mare di Porto Recanati. Poi è tornato a casa, a quei Sibillini che ama come il suo locale "Il Tiglio" a Isola San Biagio, vicino Montemonaco. Non è uno che si arrende lo chef Enrico Mazzaroni e ha affrontato con coraggio anche l'ombra lunga del coronavirus sul mondo della ristorazione. Pure quella gourmet, come la sua. "Speriamo sia l'ultima volta che mi trovo ad affrontare una ripartenza" commenta sottolineando che non è stato facile superare tutte le vicissitudini. Ma, alla fine, così è stato e il personale di sala è rimasto confermato quasi al completo. E "Il Tiglio", con tutte le norme di sicurezza e anche qualcuna in più, ha ripreso a vivere respirando clienti, vecchi e nuovi. Nuovi come pure alcuni piatti che compongono il menu che Mazzaroni propone attualmente e che introducono ad una degustazione che combina con mano sapiente carni, verdure e quelle ispirazioni di pesce che aveva trovato a Porto Recanati. Da applausi i tortellini con brodo dashi e infusione di betulla, geniali l'abbinamento del coniglio con le lumachine di mare e il matrimonio dell'acciuga con la mela rosa dei Sibillini, frutto di grande lavorazione il tordo e giorni di preparazione per il cervo che deve attendere quasi una settimana prima di essere cotto sotto vuoto. Ma, all'insostituibile esperienza gourmet, a Isola si può anche godere di una vacanza in mezzo alla natura visto che "Il Tiglio" può offrire pure mini appartamenti ed un'apprezzata piscina.

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