AFS Agenzia FotoSpot

CNA, SODDISFAZIONE PER LA LEGGE SUI CONFIDI

CNA, SODDISFAZIONE PER LA LEGGE SUI CONFIDI

SODDIFAZIONE DELLA CNA PER IL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SUI CONFIDI: IL PICENO, ANCORA FANALINO DI CODA NELLA REGIONE PER QUANTO RIGUARDA I FINANZIAMENTI ALLE PICCOLE E PICCOLISSIME IMPRESE, AVRA’ BENEFICI DA QUESTO PROVVEDIMENTO LEGISLATIVO

Nuova legge sui Confidi: per la Cna di Ascoli Piceno una speranza in più per il sostegno al credito nel Piceno. Una notizia positiva in un contesto ancora fortemente negativo. Secondo i dati elaborati dalla Cna provinciale, e frutto delle analisi del centro studi della Cna regionale e della Camera di commercio di Ascoli, infatti, la situazione del Piceno da dicembre 2010 a dicembre 2014 è peggiorata in modo drastico. Dati che dicono che 4 anni fa i depositi e i risparmi di tutti gli abitanti del Piceno ammontavano a poco più di 3 miliardi e 600 milioni di Euro, mentre all’inizio di quest’anno il loro importo è salito a 4 miliardi e 600 milioni di Euro. Tutt’altro discorso, invece, per le piccole imprese, soprattutto se artigiane. Nel 2010 il loro reddito d’impresa – cioè quello che restava come liquidità nelle casse dell’impresa – ammontava a poco più di 66 milioni di Euro. All’inizio del 2015 questo ammontare è sceso a circa 61 milioni di Euro. “Un dato – spiega Fancesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli – che non lascia dubbi sulla forte erosione di liquidità delle nostre imprese. Erosione che inevitabilmente è andata a scapito dei processi di innovazione, sia di prodotto che di processo aziendale, e delle nuove assunzioni”.

"La Cna esprime apprezzamento per l’approvazione al Senato del disegno di legge di riforma dei Confidi" spiega Luigi Passaretti, presidente provinciale della Cna. La conclusione di questa prima fase dell’iter, rappresenta la prima tappa del rilancio di strumenti molto importanti per l’accesso al credito delle piccole imprese. "La mutualità, il radicamento territoriale, la prossimità e la conoscenza diretta delle imprese - conclude Massimo Capriotti, direttore provinciale di Fidempresa Marche - sono elementi un’ancora fondamentale per le imprese di minori dimensioni. La garanzia che viene rilasciata dalle nostre strutture, sempre dopo una accurata istruttoria, è determinante per consentire l’accesso al credito a tutte quelle imprese di piccole dimensioni dell'artigianato, del commercio e dei servizi, tradizionalmente penalizzate da un rapporto difficoltoso con il sistema bancario. Ecco perché l'approvazione in Senato del Ddl sui confidi ha una grande importanza per tutti noi che operiamo quotidianamente sul campo".
        

Categorie e Argomenti