AFS Agenzia FotoSpot

BIM TRONTO, AD ARQUATA LA FIRMA DEL PROTOCOLLO D'INTESA SULLA "FILIERA DEL LEGNO E DELL'ECONOMIA MONTANA"

BIM TRONTO, AD ARQUATA LA FIRMA DEL PROTOCOLLO D'INTESA SULLA "FILIERA DEL LEGNO E DELL'ECONOMIA MONTANA"

Progetto pilota di strategia nazionale «Filiera del Legno e dell’Economia Sostenibile Montana»

Giovedì 17 maggio alle ore 11.00, presso la nuova sede del Bim Tronto nel Comune di Arquata del Tronto si procederà alla firma del protocollo d’intesa con tutti gli enti sottoscrittori e la presentazione della «Filiera del Legno e dell’Economia Sostenibile Montana», progetto pilota di strategia nazionale.

Interverranno Luigi Contisciani, presidente del Bim Tronto, Luca Ceriscioli, Presidente della Regione Marche, Angelo Sciapichetti, Assessore regionale alle Politiche della Montagna e delle Aree Interne, Emanuele Orsini, Presidente Nazionale FederlegnoArredo, Gabriele Calliari, Presidente Nazionale Federforeste, Antonio Brunori, Segretario Generale PEFC Italia, Fabio Renzi, Segretario Generale della Fondazione Symbola, Fabio Urbinati, Capogruppo del Consiglio Regionale, Sante Stangoni, sindaco di Acquasanta Terme, Aleandro Petrucci, sindaco di Arquata del Tronto, i presidenti delle Comunanze Agrarie, le imprese forestali, edili e di falegnameria.

Il progetto mira a diventare un modello produttivo innovativo di rilancio per le zone colpite dal sisma e per tutto l’Appennino Centrale. A fare sistema sarà l’economia locale da rilanciare attraverso una filiera articolata che coinvolge il settore agricolo, quello artigianale, quello turistico e quello edile.  Una nuova economia territoriale sostenibile che, una volta a regime, produrrà oltre 150 posti di lavoro. L’utilizzo del legno, infatti, attiverà un processo produttivo in campo edilizio ed energetico oltre che ambientale.

L’obiettivo è favorire la valorizzazione delle professionalità e del territorio Piceno attraverso le potenzialità produttive di filiera, raggruppando attorno a questo progetto gli attori che, con competenze e ruoli diversi, operano sul territorio nazionale nel comparto foresta-legno-edilizia: in questo modo il progetto si trasformerà in una sorta di cluster per tutto l’Appennino centrale.

 
        

Categorie e Argomenti