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UGL, SCHERMAGLIE IN REGIONE CON LA MANULI

UGL, SCHERMAGLIE IN REGIONE CON LA MANULI

LA MANULI RAFFREDDI IL SUO OLTRANZISMO LA STRADA NON TRAUMATICA PER USCIRE DALLO STALLO ESPLOSIVO E’ A PORTATA DI MANO

Schermaglie anche dure oggi in Regione con la Manuli. La UGL ha detto chiaro e tondo che non può passare la logica dei licenziamenti traumatici; la mela non può essere spaccata a metà fra chi è dentro e chi è fuori.

L’oltranzismo della Manuli rischia di essere una cattiva consigliera per soluzioni possibili; eppure questa multinazionale italiana dovrebbe ricordarsi di quanto ha penalizzato il territorio, dopo aver preso tanti soldi dalla Cassa per il Mezzogiorno.

Ma tornando ad oggi, in Regione, abbiamo detto alla Manuli a carte scoperte: Avete 2 milioni di euro di investimenti da fare, allocare la Oil Marine nel “vecchio” sito, ampliarla in organico ed integrarla con prodotti sinergici; un piano industriale di ristrutturazione per un business di mercato in espansione.

Se è così, se è vero che è così, il superamento di questo stallo esplosivo è possibile: CIGS, incentivo all’esodo, investimenti e verifiche periodiche; una strada aziendalmente, razionalmente e socialmente possibile.

Ma la Manuli metta da parte il suo oltranzismo ed allunghi i tempi di chiusura della procedura di mobilità oltre il 19 novembre.

E la Regione !? se c’è che batta un colpo.

Segr. Prov.le UGL
        

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