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San Benedetto, convegno nazionale sull'obesità

San Benedetto, convegno nazionale sull'obesità

Nel polo dell’Università di Camerino dove sono ospitate le lezioni di “biologia della nutrizione"

L’obesità è considerata malattia cronica, oggetto di un programma nazionale di prevenzione definito con una legge del 2025: questo tema sarà al centro del convegno di sabato 13 dicembre, a partire dalle ore 9.00, nel polo di San Benedetto del Tronto dell’Università di Camerino dove sono ospitate le lezioni di “biologia della nutrizione”. 

Federfarma Marche, con il patrocinio degli Ordini dei farmacisti delle province marchigiane e di Utifar come istituzione scientifica, promuove questo momento di confronto tra sanitari, farmacisti, istituzioni del settore salute. Saranno affrontati gli aspetti clinici, diagnostici e terapeutici con specifica attenzione al ruolo della farmacia di comunità per valorizzare la salute pubblica, la prevenzione e l’educazione del paziente-cittadino.

Il presidente di Federfarma Marche Marco Meconi, annuncia l’evento” anche i farmacisti sono pronti a svolgere la loro funzione per   prevenzione e   cura dell’obesità, impegnandosi   per la tutela della salute dei pazienti”. Ricorda che “è la legge che indica il coinvolgimento attivo delle farmacie, insieme a medici di medicina generale e pediatri, nella diffusione di informazioni su stili di vita salutari, assegnando alla farmacia di comunità il ruolo di presidio territoriale per le campagne di educazione e sensibilizzazione”.  Questa iniziativa - tra le prime in Italia – conferma il compito strategico svolto dalle farmacie nelle comunità come presidio integrato del servizio sanitario: interesse comune è affrontare l'obesità in termini di    prevenzione e   primo orientamento, anche indirizzando i soggetti a rischio verso il medico   per la presa in carico. 

È stato il suggerimento del prof. Paolo De Cristofaro, referente   della Società Italiana dell’Obesità a dibattere il tema   oggetto anche del “calendario della salute 2026” diffuso nelle farmacie italiane in milioni di copie. Sarà il dott. Alessandro Maria Caccia ad analizzare il “ruolo della farmacia nella diffusione di una cultura di prevenzione”.

Obiettivo della giornata - aperta anche ai cittadini interessati a questi temi così innovativi - ansaè valorizzare il ruolo delle farmacie di comunità, capaci    di rinnovarsi ed evolvere, per soddisfare i bisogni di salute emergenti della comunità: sarà la dottoressa Cecilia Possenti, componente del Comitato di Presidenza di Federfarma nazionale ad introdurre il sottosegretario al Mef On. Lucia Albano e l’Avv. Paolo Calcinaro, Assessore alla Sanità della Regione Marche. Con la loro partecipazione gli esponenti istituzionali riaffermano l’impegno per contrastare l’obesità, riconoscendo il   ruolo attivo   delle farmacie in un fondamentale raccordo con gli altri professionisti della sanità regionale. Promuovere la consapevolezza sull'obesità come malattia cronica, analizzando i    fattori di rischio, garantire un percorso di cura più   accessibile con     una maggiore integrazione con i medici di medicina generale e altri specialisti. Attese le relazioni del dott. Mattioli sulle terapie farmacologiche e del dott. Valeri sulla nutrizione proattiva.

Saranno certamente avvincenti i contributi della prof.ssa Rosita Gabbanelli della Scuola del farmaco di Unicam, della dottoressa Katia Lanzone di Farma Salute sullo screening in farmacia e di Iris Zani, presidente italiana dell’Associazione “Amici obesi”. La farmacia come primo presidio sul territorio sarà analizzata dalla prof.ssa Giorgia Vici di Unicam e gli aspetti relativi alla formazione dei farmacisti    dalla professoressa Valeria Polzonetti della scuola di bioscienze di Unicam.