UILP ASCOLI PICENO: CI RISULTA CHE PRESSO I MEDICI DI FAMIGLIA NON SIA DISPONIBILE IL VACCINO ANTIPNEUMOCOCCICO, CONTRO LA POLMONITE
Arrivati ormai a dicembre e con una seconda ondata pienamente in atto, arriva ora la stagione influenzale classica per la quale, fortunatamente, sembra che la disponibilità vaccinale nella nostra città sia a un buon livello di scorte.
Diversamente, ci è stato comunicato da diversi medici di famiglia che quest’anno
non sarà disponibile il vaccino
anti-pneumococcico, contro la polmonite, che quindi non sarà distribuito dai medici generali alla popolazione che ne necessità.
Ricordiamo che la vaccinazione anti pneumococcica protegge dalle polmoniti batteriche.
Lo
Streptoccocco Pneumoniae (o
Pneumococco) è il batterio responsabile della maggior parte delle
polmoniti batteriche rilevabili nella popolazione adulta. I principali fattori di rischio associati all'infezione da pneumococco sono: l'
età superiore a 65 anni e la compresenza di
malattie croniche soprattutto
respiratorie (come la Bpco), cardiovascolari (cardiopatia ischemica) e metaboliche (diabete mellito).
Per questa ragione per questi soggetti è fortemente raccomandata l’esecuzione della vaccinazione in argomento che riduce contagi e mortalità. La sua protezione è almeno quinquennale.
Come
UILP di Ascoli Piceno, crediamo che sarebbe opportuno conoscere le ragioni di questa scelta, specialmente in una stagione invernale come quella in cui ci accingiamo a entrare: distinguere le forme influenzali da quelle che non lo sono, dovrebbero essere, infatti, una delle strategie cardini della lotta al Covid-19, e certe scelte se non spiegare chiaramente sono davvero difficili da capire.
